Imola. Sembrava uno scherzo invece, quella trombettina rossa, abitualmente utilizzata allo stadio, campeggiava lì a mò di improbabile, quanto pericoloso, allarme antincendio. Infatti, al posto dell’allarme sonoro – un bottone rosso che fa scattare il segnalare acustico – lungo i corridoio di Area Blu è spuntata una trombetta da stadio. A renderlo pubblico è Giuseppe Rago, coordinatore territoriale UIL, che ricostruisce la vicenda.

“Avevamo avuto un incontro presso la sede di Area Blu relativo al rinnovo del contratto integrativo e lo stupore misto ad ilarità ha preso il sopravvento sulla trattativa È indubbio che il volontario che azionerà l’allarme assurgerà ad eroe non diciamo nazionale ma sicuramente cittadino.” – commenta sarcasticamente il Sindacalista – “ma è è quantomeno curioso che la società che cura semafori, tecnologia, parcheggi ad Imola non sia priva di mezzi tecnologici, ma vedere che non riesce a dotarsi di rilevatori di fumo ed un sistema sonoro antincendio automatico sia quantomeno ilare.
Forse i risparmi sui bilanci andrebbero rivisti” – conclude la UIL – “per la sicurezza di sei dipendenti e chissà se il NOP (nulla osta prevenzione incendi dei VVFF) sia stato rilasciato sulla scorta di tale sistema di allarme