Per quanto riguarda Borgo Tossignano” – fa sapere Mauro Ghini, Sindaco di Borgo Tossignano – “gli interventi che abbiamo chiesto a Hera sono stati fatti tutti. Con un po’ di ritardo, questo sì, ma sono stati fatti tutti. Avevamo rimasto due zone, per quanto riguarda la riqualificazione dei parchi, che dovevamo fare con le nostre risorse e le nostre forze, e avremmo iniziato i lavori questa settimana. Fortuna che non abbiamo iniziato perché sarebbe stato un lavoro vano” – spiega, alla luce dell’ esondazione del Santerno della settimana scorsa – “avevamo un impegno di spesa di circa 20 mila euro per il ripristino delle aree urbane.
Nella fattispecie, circa il legname e ramaglie post-alluvione del maggio scorso, Ghini spiega “abbiamo fatto, subito dopo i primi eventi, assieme ai volontari, tutta una raccolta e una selezione e abbiamo fatto delle cataste che Hera è venuta a raccogliere. Non sono venuti subito” – ammette – “vi parlo di parchi, anche perché a Borgo il fiume passa dentro i parchi urbani, noi li abbiamo puliti. Ma non abbiamo ovviamente pulito ciò che era di competenza della Regione. Abbiamo tolto un po’ tutte le ramaglie” – ricostruisce il Primo Cittadino borghigiano – “e le sono venute a raccogliere. Questo passaggio è stato fatto” – precisa – “a parte due siti che questa settimana avevamo incaricato un’azienda di fare opere di pulizia, prima della bruttissima stagione, ma poi siamo arrivati lunghi, dovrei dire quasi per fortuna, perché avremmo buttato via del denaro. Si trattava di materiale piccolo, rami ma non tronchi. Il grosso era già stato portato via tutto.