Sono intervenuti verso l’alba i Carabinieri ed hanno fatto ripulire l’area agli stessi ragazzi ormai rimasti che avevano partecipato al piccolo Rave organizzato nella notte tra l’11 e il 12 settembre. In totale si presume che abbiano partecipato al party abusivo circa una settantina di giovani. Era stato portato addirittura un generatore elettrico per alimentare le casse che ‘pompavano’ musica. Le forze dell’ordine, intervenute non appena possibile, hanno chiesto i documenti ai giovani presenti. Uno di loro era in possesso di una dose di cocaina per uso personale, mentre l’organizzatore del “Rave” é stato individuato e denunciato per invasione di terreno, disturbo quiete pubblica e occupazione di suolo pubblico.
Anche il Sindaco di Imola Marco Panieri é intervenuto, condannando l’invettiva del gruppo di giovani: “Le forze dell’ordine sono intervenute verso le 6, i giovani sono stati tutti identificati e sono stati sequestrati gli impianti. Da condannare chi ha organizzato questa festa senza autorizzazione del Comune, specialmente in tempi di emergenza sanitaria. I luogho di aggregazione non mancano in cittá nel pieno rispetto delle regole”
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