Non è mai stata così affollata via Digione a Imola. Domenica pomeriggio tantissime persone hanno voluto essere presenti all’inaugurazione della nuova sede Auser Imola, al civico 34, acquistata dall’associazione di volontariato grazie al lascito testamentario dei coniugi Tullia Musiani e Giancarlo Fiumi.

La ristrutturazione dei locali è stata possibile grazie alle donazioni di Fondazione Cassa di Risparmio di Imola, CTI, Fabbi Imola, Morena Berti.

All’inaugurazione sono intervenuti il vescovo di Imola, Giovanni Mosciatti, il sindaco di Imola, Marco Panieri, il Presidente della Fondazione Rodolfo Ortolani, la Pres.te di Auser Emilia Romagna, Magda Babini e la segretaria della CGIL di Imola, Mirella Collina. Presenti tanti altri rappresentati di enti e associazioni del territorio.

«Siamo davvero emozionati – ha esordito Ivan Mazzanti presidente di Auser Imola -. I coniugi Musiani e Fiumi avevamo capito molto bene il valore del volontariato ed è per questo che, nel loro testamento, hanno destinato alla nostra associazione una somma importante che noi abbiamo deciso di investire in qualcosa che resta, una nuova “casa”, aperta per essere utili a chi ha bisogno, anziani ma non solo. Un punto di riferimento per i 1300 soci e i 300 volontari, che sono le fondamenta di questa casa, si adoperano ogni giorno per il bene della comunità. Grazie a tutti coloro che hanno contributo a rendere operativa questa sede, un ringraziamento particolare al nostro volontario Valentino Boschi che ha seguito tutti i lavori. Ringraziamo anche l’Azienda USL di Imola che per tanti anni ci ha ospitato negli spazi dell’ospedale di via Amendola»