DOPO IL GRAN PREMIO SCOMPARE LO STORICO STENDARDO FERRARI: L’APPELLO DEL FERRARI CLUB DI CAPRINO DI BERGAMASCO “FINO A LUNEDÌ MATTINA C’ERA” VALORE OLTRE 4000 EURO, AUTOGRAFATO DAI PILOTI FERRARI
Imola. Quando sono andati per ritirarlo non c’era più. Una doccia fredda per il Ferrari Club di Caprino di Bergamasco, che aveva posato lo storico stendardo, grazie alla collaborazione di Formula Imola che gli aveva consentito di posarlo in quel luogo, interdetto al pubblico – “un bandierone creato con l’approvazione del Presidente Montezemolo e costato sacrifici economici” – si trovava lungo la collina della Tosa. Nella zona interdetta al pubblico al centro del prato, era esposto fin dal giovedì che precedeva la gara.
Da quanto si apprende, lo scudo del Cavallino, conclusa la gara si trovava ancora regolarmente al suo posto “fino a lunedì alle ore 12 circa” – ricostruiscono il Presidente Paolo Magni e il Presidente Onorario Cav. Giulio Carissimi – “in serata in accordo con il Presidente di un club Locale per il ritiro, lo stesso mi annuncia della sparizione del nostro amato bandierone.”
Ma il mistero si infittisce quando ci si rende conto che quel punto è, guarda caso, l’unico non coperto da telecamere (che inquadravano fino a un pezzettino dello stendardo dedicato a Senna) . Inoltre, non era stata forzato nessun lucchetto nei cancelli presenti all’ingresso del prato in via Tenni.
E quindi viene spontaneo pensare che sia stato fatto sparire dal basso, forse dalla pista. “se qualcuno fornisse testimonianze atte al recupero” – annunciano dal Ferrari Club – “assicuriamo una lauta mancia.”
Si tratta di un enorme bandierone Ferrari – “Presente a Grenoble per incitare Michael e da lui stesso autografato, presente per l’addio alla Presidenza di Luca Cordero di Montezemolo, presente sempre ad ogni evento di rilevanza e sempre in corsa sotto il podio a Monza, Montecarlo, Barcellona, Mugello ecc. Reca la firma e l’Autografo di moltissimi piloti, da Kimi, Alonso, Felipe Charles, quindi” – spiegano – “il valore intrinseco dell’oggetto viene in secondo piano, il valore che più ci sta a cuore è l’importanza affettiva che alberga nel cuore degli oltre mille soci del club e dei tifosi.” Infine -“Rassicuriamo tutti i fans che vi sarà sicuramente a breve una replica a costo di ulteriori sacrifici.”
Post Correlati
Cerca un articolo
Articoli Recenti
- L’esodo dei ragni dall’alluvione: è il fenomeno del “ballooning”
- Imola, Trovata nell’immondizia, salvata dal gattile “Un aiuto per Polly”
- Anche a Cotignola le aziende vogliono i muri anti-alluvione: Ma l’autodifesa non è la soluzione”
- Acque Minerali “Street Tutor non bastano, serve progetto serio di prevenzione”
- Imola, l’omaggio ai defunti del Sindaco. Visita al Piratello e al cimitero di C.del Rio