Anche il Comune di Imola scende in campo, come gli altri del Circondario, per mettere a disposizione ulteriori risorse per le famiglie che hanno fatto domanda per ottenere i contributi per i centri estivi, nell’ambito del progetto “Conciliazione vita-lavoro” 2021 promosso dalla regione Emilia-Romagna, nel quale Imola ha avuto il ruolo di capofila a livello di Circondario Imolese.

Il Comune ha infatti deliberato di stanziare a tale scopo oltre 57.000 euro da utilizzare per la copertura delle richieste presentate dalle famiglie di Imola con ISEE da € 20.000,01 ad € 28.000,00. A tale scopo vengono utilizzati parte dei fondi assegnati con il decreto del Ministro Bonetti (pari opportunità e la famiglia) del 24 giugno 2021.

Questi fondi si vanno ad aggiungere a quelli stanziati per Imola dalla Regione Emilia Romagna, pari per Imola a 94.640 euro, che consentono di dare risposta a 363 domande, ed a quelli messi a disposizione dal Nuovo Circondario Imolese, pari a 66.976 euro (di cui è stata notizia ieri), che hanno consentito di dare risposta a ulteriori 262 domande. Oggi, con il contributo di 57.232 euro messi a disposizione dal Comune di Imola, si aggiungono ulteriori 248 domande di famiglie a cui si dà risposta. Per cui ora, sulle 1.007 istanze ammissibili inserite nella graduatoria definitiva presentate dai residenti nel Comune di Imola ne vengono finanziate in totale 873, pari all’87% delle domande pervenute. Ricordiamo che la graduatoria definitiva è pubblicata da oggi sul sito del Comune www.comune.imola.bo.it

 

Castellari: “una risposta molto importante” – “Desidero innanzitutto sottolineare il valore che la scelta che i sindaci del Circondario hanno assunto all’unisono mettendo in campo, nei giorni scorsi, risorse importanti. Una scelta che evidenzia il ruolo strategico del Circondario come istituzione sempre più rappresentativa di una comunità territoriale coesa e unita” sottolinea Fabrizio Castellari, vice sindaco ed assessore alla Scuola ed al Bilancio del Comune di Imola.

“Ora, in forza dei fondi messi a disposizione dal governo attraverso il decreto del ministro Bonetti e rivolti alle famiglie, i Comuni, ed in specifico anche Imola, fanno un passo in avanti ulteriore per offrire i voucher fino a 336 euro per ogni bambino e bambina ad un numero ancora più grande di famiglie. Questa scelta per Imola vale circa 57 mila euro, risorse in grado di soddisfare ulteriori 248 domande, innalzando la soglia ISEE dai 20 mila euro a cui l’ha portata il Circondario fino a 28 mila euro, che è lo stesso tetto già finanziato nel 2020. Una risposta molto importante verso un numero significativo di famiglie: va a colmare un’attesa più che motivata” aggiunge il vice sindaco Fabrizio Castellari.

Che ricorda come “a fine maggio avevamo salutato con fiducia una richiesta così elevata ed importante da parte delle famiglie e una disponibilità di progetti così numerosa e qualificata da parte delle associazioni: un vero e proprio boom che ora, prima attraverso le risorse del Circondario e adesso con quelle del Comune, attraverso il decreto Bonetti, trova una risposta robusta”. Per Castellari, inoltre “dopo 2 anni scolastici davvero complicati, segnati dalla didattica a distanza e fortemente limitati nelle forme di socializzazione in presenza, c’era da aspettarsi questo boom di richieste a cui ora si dà risposta in termini economici, dopo quella operativa a livello di proposte, ciò anche grazie al ruolo ed alla ricchezza di enti e associazioni del territorio (sportive, culturali,  aggregative, centri sociali, parrocchie) e tante altre realtà che assieme alle famiglie e alle istituzioni rappresentano un valore assoluto e mai come quest’anno indispensabile per valorizzare il tempo di un’estate che aveva veramente bisogno di riprendere le opportunità di contatto sociale e di relazione fra bambini e fra ragazzi”.

 

Infine, il vice sindaco Castellari sottolinea come “i Comuni abbiano messo in campo anche risorse proprie anche per sostenere le diverse abilità, perché le attività estive devono essere occasione privilegiata per un’integrazione matura e responsabile di tutti e di tutte. Su questo versante, il Comune di Imola ha reso disponibili risorse fino a 150 mila euro per l’estate 2021”.

 

Ricordiamo che il contributo spettante alle famiglie beneficiarie sarà erogato direttamente alla famiglia, in seguito alla verifica dell’effettiva frequenza ai Centri estivi privati contenuti nell’elenco unico circondariale e dell’attestazione del pagamento della retta. Saranno direttamente i gestori dei centri estivi a consegnare nel mese di settembre, al termine delle attività, al Comune di residenza del bambino le ricevute/fatture di pagamento rilasciate e le dichiarazioni attestanti i periodi di effettiva frequenza.