“IL CENTRODESTRA NON PRENDA IN GIRO LE PERSONE E LE AZIENDE COLPITE DALL’ALLUVIONE” – PD IMOLA: “I 5,5 MILIONI DENARO FRUTTO DEL FONDO DI SOLIDARIETÀ A CUI I COMUNI AVEVANO GIA’ DIRITTO PER SERVIZI SOCIALI, ASILI E TRASPORTO DISABILI: BASTA PROPAGANDA ELETTORALE”

Imola. “O non sanno come sono fatti i bilanci di Comuni o fanno i furbi da campagna elettorale permanente, per cui è importante fare chiarezza sui tanto propagandati 5,5 milioni per i Comuni del Circondario Imolese che la Sottosegretaria Wanda Ferro e il Senatore Lisei di Fratelli d’Italia hanno sbandierato con tanta enfasi.” – è quanto si apprende da Viale Zappi, in un lungo comunicato circa l’infinita – e poco chiara – diatriba sulla destinazione dei contributi dell’alluvione da parte del Governo agli enti locali – “bisogna precisare che quei fondi non sono “aggiuntivi” e non sono stati stanziati in più per l’alluvione, come sembrerebbe da quanto dicono gli esponenti di Fratelli d’Italia, ma sono soldi già destinati ai Comuni, semplicemente sono stati anticipati per andare incontro alle urgenze di liquidità dei Comuni alluvionati.”

L’Unione Territoriale imolese fa dunque sapere che, in altre parole, si tratta del “Fondo di solidarietà comunale anticipato a settembre dal Ministero dell’Interno.
Sono quindi somme ordinarie, già stanziate e attribuite ai Comuni a inizio 2023, ben prima dell’alluvione. Invece della prevista scadenza di novembre sono anticipati a settembre per i territori colpiti dall’alluvione. Questo per andare incontro alle esigenze di liquidità che i Comuni stessi hanno a seguito dell’emergenza di maggio.”

“Il Fondo di solidarietà comunale costituisce il fondo per il finanziamento dei Comuni” – evidenziano da Viale Zappi – “alimentato con una quota del gettito IMU di spettanza dei Comuni stessi. Sono somme ordinarie a finanziamento del bilancio comunale in generale oltre che per lo svolgimento di alcune funzioni fondamentali in ambito sociale, quali i servizi sociali, il servizio asili nido ed il trasporto scolastico di alunni con disabilità, da ripartirsi tra i comuni tenendo conto dei fabbisogni standard. Soldi che i comuni dovevano già avere” – sottolinea il parito non aggiuntivi come erroneamente indicato da alcune rappresentanze locali dei partiti di Governo, ma semplicemente anticipati di un paio di mesi. L’auspicio è che risorse aggiuntive arrivino davvero e non si pubblicizzi come tale una mera anticipazione di soldi già dovuti agli enti per le loro necessità ordinarie.

“Nulla di aggiuntivo, dunque. Le bugie e le affermazioni da campagna elettorale hanno le gambe corte, i Sindaci meritano verità e rispetto, sono i rappresentanti delle Istituzioni più vicini ai cittadini.”

E poi, la richiesta – “Quando verranno rese disponibili le risorse per risarcire famiglie e imprese colpite dall’alluvione? Questa è la domanda a cui dovrebbero rispondere. Che i rappresentanti locali del Governo millantino questi soldi in arrivo come aggiuntivi è una presa in giro nei confronti degli amministratori locali, delle persone e delle aziende colpite dall’alluvione.”

“Sarebbe necessario che, anziché la propaganda per le prossime elezioni, si iniziasse a collaborare e a erogare realmente i contributi” – concludono i DEM – “che spettano a questi territori, considerato anche che ormai la stagione invernale è alle porte e la propaganda non ferma il trascorrere delle stagioni!