IMOLA: LORENZA D’AMATO È STATA RIPESCATA, SARÀ QUINDI TRA I CANDIDATI DEL MOVIMENTO 5 STELLE NEL COLLEGIO UNINOMINALE ALLA CAMERA: E’ LA TERZA IMOLESE CANDIDATA PER IL PARLAMENTO DOPO DANIELE MANCA E MARA MUCCI

LORENZA D’AMATO, 40enne biologa, dipendente AUSL Imola, impiegata come tecnico di laboratorio preso la banca delle cornee dell’Emilia Romagna. Già consigliera comunale nel 2018 durante il primo mandato Sangiorgi, poi dimessasi in quanto “dissidente” con la linea intrapresa dalla Sindaca.

Lorenza, congratulazioni per la conferma della sua candidatura alla Camera dei Deputati: difficile potesse accadere e invece? Cos’è successo?
“C’è stato un ripescaggio con grande sorpresa anche mia, ringrazio il M5S e il Presidente Conte per questa opportunità . Avevo preso 161 voti , penso nona in regione quinta tra le donne”

Quali sono i progetti per il suo futuro?
“Il desiderio è quello di portare avanti la mia professione di biologa, poi ovviamente io ho dato prima la disponibilità a sostenere il movimento. Devo dire che non mi aspettavo questo risultato, dopo la Sangiorgi abbiamo continuato a lavorare con riunioni e incontri.

Secondo te, come è uscito il tuo nome?
“Io penso di essere stata proposta, ma io ero disponibile a dare il mio sostegno, sono stata proposta forse per la mia esperienza in sanità, il tema che sento maggiormente.”

Quali sono le istanze che vorrebbe portare a Roma, nel caso dovesse venire eletta?
“Dopo la pandemia stiamo andando incontro ad un difficilissimo momento per la sanità: mi piacerebbe portare questi temi a Roma. L’investimento di risorse verso altri capitoli di spesa stanno portando non pochi disagi, anche nel nostro territorio, nell’accesso ai servizi di base . E’ fondamentale investire nella cura e nell’assistenza dei cittadini, non il contrario, vedi la destra che vuole imporre un modello Lombardo basato sulla privatizzazione. D’altronde anche in ER il PD con Bonaccini ha ormai da tempo intrapreso questa direzione .
Per quel poco che vedo io , se continuiamo a investire su spese militari e sulla flat tax, i tagli potranno solo che ricadere sul servizio sanitario nazionale .”

Quali saranno i temi principali della vostra campagna elettorale?
“Vorrei occuparmi di quello che conosco bene, ma anche le tematiche cardine del Movimento 5 Stelle: ambiente e legalità. Vorrei giocarmela con le possibilità che ho io, non sono una politica di professione, ma vorrei occupare dei temi per i quali faccio parte di questo movimento.”

Se non sbaglio un po’ di esperienza in politica però l’ha fatta, sebbene sia stata una parentesi chiusa in anticipo..
“Quella del 2018 è stata un’ottima esperienza che si e conclusa per le ragioni che tutti sappiamo, con le dimissioni della Sangiorgi che ha tradito non solo il programma ma soprattutto gli elettori.”
Da dove inizia la sua passione per la politica col Movimento 5 Stelle?
“Mi ritengo “grillina” perché mi sento rappresentata dal M5S , credo nel nostro programma, ho iniziato ad avvicinarmi al movimento nel 2017, nel momento di massimo appeal, dopo alcuni incontri a cui avevo partecipato, poi, ho deciso di rimanere nel gruppo anche dopo la caduta della Sindaca Sangiorgi.”


I candidati del M5S nei collegi uninominali dell’Emilia-Romagna sono i seguenti:

Emilia-Romagna-01 (Piacenza) Carmine De Falco
Emilia-Romagna-02 (Parma) Davide Zanichelli
Emilia-Romagna-03 (Reggio nell’Emilia) Danile Piccoli
Emilia-Romagna-04 (Modena) Stefania Ascari
Emilia-Romagna-05 (Imola) Lorenza D’Amato
Emilia-Romagna-06 (Bologna) Marzia Calzoni
Emilia-Romagna-07 (Carpi) Mattia Veronesi
Emilia-Romagna-08 (Ravenna) Marta Rossi
Emilia-Romagna-09 (Ferrara) Andrea Zerbini
Emilia-Romagna-10 (Forlì) Paolo Pasini

Emilia-Romagna-11 (Rimini) Mariano Gennari

Per il Senato i candidati del MoVimento 5 Stelle saranno 
Maria Laura Mantovani, Stefano Zambonini, Elisabetta Canovi, Giuseppe Cappa per il collegio plurinominale Emilia-Romagna-01 e Marco Croatti, Anastasia Ruggeri, Fabio Selleri, Simona Domeniconi per il collegio plurinominale Emilia-Romagna-02