Imola. Fa discutere e sorprende il racconto di alcune persone in cerca di una casa a Imola le quali, imbattutesi nell’offerta di un immobile, si sono sentite richiedere 28.800 euro di fideiussione bancaria. Ovvero la garanzia del prezzo mensile del canone di locazione, 600 euro, moltiplicato per l’intera durata del contratto di affitto, che è di quattro anni. E’ l’esempio massimo dell’esasperazione delle richieste che i proprietari di immobili chiedono come garanzia per l’affitto. Sul territorio la richiesta di case è altissima, ma l’offerta è insufficiente. Vi abbiamo raccontato quest’inverno l’avventura di una famiglia, nei pressi del Piratello, alle prese con inquilini aggressivi che non pagavano da tempo affitto e bollette. Si è reso necessario l’intervento della trasmissione di Mario Giordano.

Ma giá da qualche anno trovare un immobile in affitto è un lusso per pochi: quei locatori che ancora osano mettere l’annuncio di una casa in affitto, senza passare da agenzia, si sentono recapitare le piu assurde proposte, oltre che centinaia di telefonate al giorno che li costringono a togliere l’annuncio il prima possibile.É quanto ci ha riferito il proprietario di un immobile che qualche tempo fa aveva messo l’annuncio di un appartamento in affitto su Subito.it.

L’unica alternativa sembrano le agenzie immobiliari, ma non tutti i candidati possono permettersi le garanzie richieste: anticipi cauzionali alle stelle, stipendio dell’affittuario di un certo tipo, contratto a tempo indeterminato, fideiussione bancaria, referenze passate.
Senza contare la mensilità: nel caso in questione segnaliamo un immobile da affittare a 600 euro al mese con l’aggiunta di 120 euro di spese condominiali. Stiamo parlando di un ampio appartamento in Via Pisacane di 100 m.q dotato di due bagni e ampie camere, costruito nel 1960. Per l’appartamento, viene richiesta una fideiussione di quasi trentamila euro (!) (ovvero ogni mensilità moltiplicata per la durata del contratto).
E’ necessaria una risposta sociale “all’emergenza” casa? Servono piu case popolari per smaltire le graduatorie? Il Comune può farsi “garante” degli imolesi che vogliono andare in affitto?