L’ASSOCIAZIONE PADRE LUIGI ZOFFOLI “SMOTTAMENTI NEL CAMPO; SERVE PIÙ PROFESSIONALITÀ, NON E’ LA PRIMA VOLTA CHE ACCADE”. MA AREA BLU FRENA “SEPOLTURE CHE VERRANNO CONTORNIATE DA TELAI IN ACCIAIO PER REALIZZARE LE FILE CHE POSSANO POI TENERE ORDINATO IL CAMPO, VENGONO RIMESSE IN POSIZIONE DUE O TRE VOLTE PRIMA CHE SI ASSESTINO”
L’allarme arriva da Francesco Grandi, Presidente dell’Associazione “Figli Spirituali e Amici di Padre Luigi Zoffoli”. La realtà di stampo religioso, e in particolare Grandi, si sono sempre battuti per il camposanto monumentale in questi ultimi 15 anni. Nei giorni scorsi, come hanno evidenziato anche altri cittadini, in uno dei campi di terra si sono verificati degli smottamenti di terreno che hanno prodotto delle inclinazioni dei loculi. Secondo Grandi “É una questione tecnica, perché quando i vecchi necrofori eseguivano le sepolture, comprimevano quel tanto la terra in modo che tenesse anche a seguito di piogge abbondanti. Insomma” – allarga le braccia Grandi – “si proveniva un attimo questo naturale smottamento. Adesso quando piove ci troviamo di fronte a questa situazione. E’ una questione legata a come si lavora. Occorre considerare il cimitero come un luogo del ricordo, anche per chi é ateo, ma ciò non viene assolutamente rispettato.
“Io dico che é una vergogna che ci siano i soldi per la tribuna Vip in autodromo e ci siano soltanto 160 mila euro per il cimitero del Piratello” – prosegue l’affondo Grandi, il quale da anni si fa portavoce dei disagi legati al Piratello, luogo dove tra l’altro riposa Padre Luigi Zoffoli – ” Ed é una vergogna che non ci sia ancora un progetto complessivo di recupero, con uno studio complessivo. É dal 2006″- ripercorre – “con la prima ordinanza di Marchignoli, che si naviga a vista. Quanto successo in questi giorni, con le tombe che sprofondano, non è la prima volta che accade. E forse” – riferendosi al gestore – “è un modo di lavorare non corretto. Occorre istruire meglio chi lavora in questi luoghi, e non mi si venga a dire che è una polemica strumentale, sono passati vent’anni .C’è qualcuno che deve lavorare in modo diverso.”
Da Area Blu fanno sapere come “nei prossimi giorni verrà ripristinata la situazione.Si tratta di sepolture a terra contorniate da telai in acciaio, che servono a realizzare file che possono poi mantenere ordinato il campo. Vengono rimessi in posizione due o tre volte prima che si assestino e possano poi essere montati i basamenti in marmo. La sistemazione” – concludono dall’ente – “è prevista nei prossimi giorni”:
Post Correlati
Cerca un articolo
Articoli Recenti
- Castel Guelfo, i cittadini “Siamo stanchi di avere l’acqua alla gola”
- “Gravi irregolarità nella gestione amministrative e politica del Movimento 5 Stelle”
- Acque, Legambiente si rivolge ancora alla Soprintendenza
- Alluvione, Imola: al via i lavori in Via Ladello
- FDI: “Basta scaricabarile, serve chiarezza da chi governa il territorio”