Imola. Dopo l’anteprima di laltraimola.it, le dimissioni del Direttore Generale Roberto Murru da Area Blu sono state il tema di apertura del Consiglio Comunale di giovedì 26 maggio. Marinella Vella (Lista Civica Cappello) è intervenuta con una comunicazione urgente, poi seguita dalla replica del Sindaco Marco Panieri. La consigliera ha rilasciato un’interpretazione dei fatti secondo cui l’ormai ex DG dell’ente di Via Mentana “Pensava evidentemente di dover gestire con criteri manageriali una società seppur a capitale pubblico, invece si è trovato ad operare in un centro di assistenza al Comune di Imola.” Relativamente ai conti della partecipata, la Vella ha poi aggiunto come “ll Comune di Imola che è socio di maggioranza dell’ente, non paga le fatture ad Area Blu e pretende pure di avere tutti i servizi sottocosto (che prima doveva svolgere direttamente come Comune e ora affida ad Area Blu). In pratica il Comune con la costituzione di Area Blu si è tolto dal bilancio parecchi costi, riversandoli sulla società  in house, a cui però rimborsa e paga solo una parte di quello che Area Blu spende per il Comune”.
Non del medesimo avviso il Primo Cittadino che ha specificato “Si è fatto un allarmismo totale su delle cose come se stessimo a chiudere la società Area Blu. Se lei guarda il bilancio di Area Blu questo comune ha aumentato gli investimenti, chi lo ha detto che non paga? Facciamo una commissione specifica dove dimostreremo che le diverse unità producono degli utili, come la mobilità. Se lei mi parla delle marginalità delle opere pubbliche, che sono una marginalità consistente del bilancio di area blu oggi sono in un momento complicato. Ma dire che domani mattina chiudiamo Area Blu, che il direttore se n’è andato chissà per quale motivo……Si può migliorare, Area Blu fa tanti servizi, sicuramente, e dobbiamo migliorare e non lo nascondo.”
Il Sindaco Panieri ha poi ricordato come Area Blu “ora fattura di più e non di meno. Ed è il contrario di quanto lei mi dice. Stessa cosa per le assunzioni, che sono già state programmate. Ma non è che domani mattina troviamo il direttore: prendiamo in mano la procedura, e vediamo.”
Ma in sostanza, c’è un rischio serio per l’ente? Secondo la Vella “Il rischio c’è ed è serio, proprio al fatto che non ce la faccia a tenersi in piedi: con gravissime conseguenze sia per i dipendenti che potrebbero perdere il lavoro, e sia per la collettività che vedrà una repentina perdita dei servizi, di tanti, direi tutti, principali della città: dal cimitero, alla manutenzione del verde, dall’asfaltatura delle strade ai parcheggi, dalla progettazione delle opere pubbliche alla direzione dei lavori e tanto altro”.
Circa questo punto, sempre il Sindaco Panieri ha risposto alla Vella come “secondo lei la società fa il default quando l’anno scorso ha fatto mezzo milione di utili, mentre quest’anno duecento mila. Secondo me Area Blu deve fare dei servizi per la città e non degli utili. È difficile delle volte programmare, come la gestione straordinaria durante il Covid.”
La Vella, nel suo intervento ha poi voluto precisare come la colpa ricada sulla politica imolese troppo “miope nell’ostinarsi a non voler comprendere che Area Blu è indispensabile e quindi non la si può trattare come una ‘mucca da mungere’. È ridicolo che si vada in Consiglio Comunale ad approvare con autoelogi un rendiconto di bilancio sbandierando un avanzo, quando poi la società pubblica che consente al Sindaco di farsi bello sui giornali e di scattare fotografie ad ogni occasione viene fatta lentamente morire.