Replica del Comando di Polizia Locale in merito alla richiesta di alcuni agenti circa la rimozione di alcuni cartelli con la scritta “NO RIFIUTI A DOZZA” da alcune proprietà private nel comune di Dozza: “Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto tre lettere regolarmente protocollate di cittadini che lamentavano il fatto che il borgo fosse deturpato dalla presenza di questi cartelli” – segnala il Vice-Comandante Ceroni – “specialmente dal centro storico. Come Polizia Locale non ci possiamo voltare dall’altra parte e abbiamo agito nel modo più opportuno, esortando i cittadini che li avevano esposti – sopratutto quelli prospicienti a edifici storici – abbiamo detto loro che occorreva rimuoverli poiché non autorizzati. Qualcuno li ha tolti altri no” – aggiunge il Vice-Comandante della Locale – “L’idea non era quella di sanzionare ma di rendere informati i cittadini circa il regolamento di polizia urbana di Dozza, art.18, che prevede come tutti i manifesti siano autorizzati, e tutti e due gli articoli (articolo 18 del Regolamento Comunale di Polizia Urbana oltre che l’art 23 del Codice della Strada) – citano come questi manifesti non debbano essere visibili dalla strada. E’ previsto” – sottolinea – “che ne venga chiesta l’autorizzazione, se qualcuno li attacca essendone sprovvisto sarebbe prevista una multa. Noi abbiamo fatto un giro e li abbiamo gentilmente avvisati, cercando di agire col buon senso, dicendolo anche due volte a qualcuno. Ancora” rende noto Ceroni – “non abbiamo elevato nessuna sanzione, da parte della Polizia Locale non potevamo fare diversamente, anche se ovvia che chi stia protestando voleva lasciarlo su.”