Imola.ll rendering rappresenta ciò che è già passato cioè la quasi intera demolizione dell’edificio per fare posto a brutti condomini in puro “ stile imolese “. La riga viola rappresenta la via D’Agostino/Montanara e come si vede salverebbero solo un po’ di frontespizio ed il resto verrebbe demolito per fare posto a degli orribili condomini.Simone Carapia, consigliere leghista, critica fortemente il progetto, ancora in fase embrionale, che vedrebbe la costruzione di un complesso residenziale nell’area del Silvio Alvisi. E’ la prima reazione politica, dopo il nostro articolo di ieri -“Tutto questo è appena passato e può già essere esecutivo. Se opere importanti vengono così facilmente demolite per fare speculazioni non riesco ad immaginare cosa è stato fatto o predisposto per fare all’interno del Piano Regolatore ( chiamiamolo così per non perderci in tanti acronimi. )

Della serie non toccate quella struttura di notevole pregio architettonico che colpevolmente avete lasciato nel degrado in questi anni.” – aggiunge l’esponente del Carroccio – “E smettetela di raccontare che farete solo rigenerazione e cemento zero in linea con la legge regionale, quando si sta rilevando giorno dopo giorno il contrario. Qui parliamo a tutti gli effetti di budiness del mattone” – ricostruisce – “visto che si realizzeranno ( suppongo molto a breve) delle palazzine a 5 piani. Smettetela di raccontare che cristo morì dal freddo ed era il padrone della Legna …Domani qualcuno dirà” – conclude – “Oibò ci sono delle palazzine nuove al posto del Silvio Alvisi!?“”