Alcuni giornali online che i giorni scorsi avevano dato la notizia di diversi graffiti, apparsi su scuole ed ospedale vecchio, sono stati “presi d’assalto’ da una cinquantina di profili fake, che hanno rivendicato e giustificato, quel delirante messaggio che avevano forzatamente voluto dare sui muri degli istituti scolastici imolesi, oltre che l’Ospedale vecchio. Oltre 1000 commenti in una notte, pagina facebook in tilt, dozzine di profili fake creati per l’occasione. Post deliranti, che tirano in ballo addirittura Anna Frank (con meme no-vax) e l’Olocausto. Tutto questo, sotto all’articolo dove il Senatore Manca interveniva sull’accaduto. Da due giorni la nostra pagina è letteralmente assaltata da decine di profili tarocchi che postano il medesimo, e delirante, messaggio.

Quei No-Vax che si aggrappavano alla libertà di pensiero e di informazione, ora producono questo attacco alla stampa locale, senza mostrarsi in volto; attaccando a tappeto, sparando nel mucchio a chi doveva fare il proprio lavoro di informare, e che ha reso pubblico quanto accaduto i giorni scorsi, scrivendo e condannando quel blitz notturno. Vogliono raggiungere lo scopo di far togliere quei post, per intimidire o forse perchè la paura dell’essere individuati per l’azione notturna su scuole e ospedale, inizia a crescere.

Stiamo raggiungendo una brutta e pericolosa deriva. Ora speriamo che quelle telecamere fossero in funzione e che gli inquirenti possano individuare questi delinquenti.

Ci risulta inoltre, che anche altri giornali locali siano stati “tappezzati” dai medesimi post, con pubblicazioni a ripetizione continua, giorno e notte, 24h su 24, da qualche giorno a questa parte.

Vedremo se le intimidazioni si spingeranno oltre, in ogni caso sono già state prese le dovute precazioni. Ogni profilo Facebook corrisponde ad un indirizzo ID nel peggiore dei casi, o anche ad un numero di cellulare, e spetterà a chi di dovere valutare se questo modus operandi sarà perseguibile penalmente.