Per raccogliere il legname caduto nei corsi d’acqua del bacino del fiume Reno, devi inviare una comunicazione scritta alla Regione e per conoscenza al Comune.
Puoi raccogliere solo legna senza valore commerciale e solo per uso familiare.
Obiettivi
La Regione Emilia Romagna, rinnovando anche per il 2024 l’autorizzazione ai privati per la raccolta del legname in alveo, “contribuisce a ridurre il rischio idraulico e a contrastare i possibili pericoli provocati dalla vegetazione che viene trasportata dalle piene invernali e depositata nel letto dei fiumi e nelle aree demaniali circostanti. ”
Chi deve inviare la comunicazione
Chi vuole raccogliere la legna caduta o depositata nel letto e sulle sponde dei corsi d’acqua del bacino del fiume Reno.
Come inviare la comunicazione
Invia la comunicazione via posta ordinaria alla Regione Emilia Romagna a:
Servizio sicurezza territoriale e protezione civile Bologna
viale della Fiera 8, 40127 Bologna
Oppure invia la comunicazione via email a: stpc.bologna@regione.emilia-romagna.it o a stpc.bologna@postacert.regione.emilia-romagna.it (email certificata).
Per conoscenza, devi inviare la comunicazione anche al Comune di Bologna tramite posta certificata a: protocollogenerale@pec.comune.bologna.it.
Nella comunicazione devi indicare:
- il nome, l’indirizzo e numero di telefono del richiedente
- il corso d’acqua e il tratto interessato
- il periodo in cui si svolgerà la raccolta
Dov’è consentita la raccolta
Puoi raccogliere la legna caduta nel letto dei corsi d’acqua, nei tratti montani, collinari e di alta pianura, del bacino del fiume Reno, o trasportata vicino alle sponde in aree demaniali.
Dal 2024 la raccolta è estesa anche lungo i tratti arginati di pianura nel rispetto di questa condizione: dalla data di invio della richiesta e l’inizio della raccolta dovranno trascorrere dieci giorni di silenzio/assenso; se la Regione Emilia-Romagna non invia comunicazioni entro questo periodo, puoi iniziare l’attività di raccolta.
Come raccogliere la legna
Puoi raccogliere la legna, solo manualmente, rispettando queste condizioni:
- per accedere alla zona di intervento devi utilizzare in primo luogo le piste e le strade esistenti (nei limiti consentiti per le diverse aree) e non devi alterare lo stato dei luoghi soprattutto in presenza di manufatti in terra;
- puoi tagliare le piante cadute per ridurne le dimensioni solo con la motosega o un altro strumento di taglio manuale;
- devi raccogliere la legna allontanando anche la ramaglia connessa;
- devi adottare tutti gli accorgimenti necessari per garantire la sicurezza degli operatori e della pubblica incolumità con particolare riguardo alla presenza di piene improvvise;
- tutte le attività inerenti e conseguenti alla raccolta autorizzata dalla Regione (Agenzia regionale sicurezza territoriale e protezione civile) sono a totale carico di chi esegue la raccolta;
- l’autorizzazione regionale è fatta unicamente nei riguardi idraulici indipendentemente dalle condizioni che possono venire richieste dalle altre amministrazioni interessate ed è vincolata a tutti gli effetti alle disposizioni di legge in vigore in materia di polizia idraulica e di protezione ambientale;
- per eventuali danni provocati dalla raccolta, dovrai risarcire, totalmente a tuo carico, l’amministrazione o terzi;
- se raccogli la legna all’interno del sistema regionale delle aree protette, devi chiedere il parere dell’ente competente.
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