Un Importante appuntamento presso il Centro Sociale La Stalla ( via Serraglio 20/B) mercoledì 10 gennaio alle ore 18. L’incontro che è stato organizzato da Valter Galavotti insieme a CGIL , ANPI , Amnesty International Emilia-romagna e Comitato Pace e Diritti e ha un titolo molto chiaro :
“Israele-Palestina : la guerra infinita. Come uscire dall’orrore”


Questo incontro vuole promuovere il confronto e l’informazione sull’attuale crisi
israelo-palestinese, con uno sguardo aperto sulle radici storiche del conflitto, sulla
gravissima situazione di Gaza e della Cisgiordania e , soprattutto , su come si
possano creare le condizioni per una trasformazione nonviolenta del conflitto, e la
costruzione di una pace vera e duratura.
Sicuramente l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre con l’uccisione sommaria
di civili israeliani ,il lancio di razzi contro Israele e la presa di ostaggi ha innescato
una drammatica escalation . Il governo israeliano ha risposto con durezza e con
l’assedio totale di Gaza ma la reazione si è presto trasformata in un vero e proprio
massacro di civili che ha causato circa 21.000 vittime , tra cui quasi 10.000
bambini , decine di migliaia a di feriti e il 42% (164.756) di tutte le unità abitative
distrutte o danneggiate .Una popolazione di 2,2 milioni di persone è oggi lasciata
senza acqua potabile, senza cibo sufficiente, senza luce, senza carburante, senza
medicinali, esposta a continui bombardamenti che non risparmiano civili, ospedali,
luoghi di culto, abitazioni private, campi profughi.
Mentre non si fermano le violenze in Palestina e Israele, proveremo a ripercorrere
le cause storiche della situazione attuale .Questa riflessione è assolutamente
necessaria perchè il conflitto non ha avuto inizio improvvisamente lo scorso 7
ottobre e ,se si vogliono trovare delle soluzioni realistiche , non si può occultare
una memoria storica che affonda le proprie radici nei conflitti del Medioriente di
oltre settant’anni.
Potremo approfondire questi temi grazie al contributo di tre importanti relatori che
ci aiuteranno ad orientarci in una situazione sempre più complessa e spesso
confusa.
Federica Stagni
Ricercatrice in teoria delle proteste politiche e sociali nel Nord-Africa e in medio
oriente vice-presidente dell’organizzazione Socio-Culturale bolognese Metro-Polis.
Ha trascorso diversi periodi di studio e ricerca nei territori occupati e in Israele . Al
momento si occupa di movimenti sociali Palestinesi e Israeliani che si battono per
impedire la demolizione di case palestinesi e lo sfratto di palestinesi residenti a
Gerusalemme Est.
Issa Amro ( Collegato online)
E’ un attivista palestinese della Cisgiordania . È cofondatore ed ex coordinatore
del gruppo di base Youth Against Settlements (giovani contro gli insediamenti ) .
Amro sostiene l’uso della resistenza non violenta e della disobbedienza civile per
combattere l’ occupazione israeliana dei territori palestinesi . Nel 2010, è
stato dichiarato “difensore dei diritti umani dell’anno in Palestina” dall’Ufficio
dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani.
Monica Minardi

E’ l’attuale presidente di Medici Senza Frontiere Italia. Medico di medicina generale
a Imola e specialista di medicina d’urgenza nel Regno Unito, dove ha lavorato in
questo settore e in terapia intensiva per 10 anni. Con MSF ha lavorato in Angola,
come responsabile del reparto di pediatria, in Pakistan, come responsabile
organizzativo del Pronto Soccorso e in nord Etiopia.
Come si evince da questi brevi profili è evidente che abbiamo preferito alla sterile
contrapposizione, l’indagine diretta, l’immersione nelle contraddizioni, l’ascolto e il
confronto con le persone in carne ed ossa e le organizzazioni che vivono quelle
esperienze e cooperano con quelle comunità.
Ci auguriamo che molti cittadini sappiano cogliere questa preziosa occasione per
approfondire temi cruciali del nostro tempo,

(Valter Galavotti , Mirella Collina per Comitato Pace e diritti, Stefano
Moni segretario CGIL , Gabrio Salieri presidente Anpi,
)