Ho letto la storia di Irko, il cane di Ivan Graziani che non conoscevo e mi ha colpito.

Bastava che Ivan pizzicasse le corde della sua chitarra ed Irko drizzava le orecchie e accorreva scodinzolando. Si accucciava davanti al suo padrone e lo ascoltava canticchiare le sue canzoni.

Il 1° gennaio del 1997, in seguito alla sua malattia, Ivan Graziani muore. Irko, il fedele pastore tedesco, se n’è andato di casa, ha lasciato la famiglia del cantautore. Ha cominciato a vagare per Novafeltria, il paese che era stato scelto come dimora dal cantante.

Gli era stato regalato cucciolo da un’amica nella primavera del ’96. Tra i due era subito nato un grande feeling. La storia del cantante malato e del “lupo” che l’accompagnava nei suoi ultimi mesi di vita era diventata una leggenda in paese.”

Irko aveva accusato il colpo e all’improvviso era diventato un altro.

Il figlio di Graziani ricorda:

«Non stava piu’ in casa con noi. Se ne andava in giro, randagio, per tutto il paese».

Piano piano si allontano’ sempre piu’ dalla famiglia Graziani, fino al punto di non riconoscerli piu’, di considerarli dei perfetti estranei. Lassu’ tra le colline di Rimini, tutti ricorderanno sempre Irko, il pastore tedesco.
(Da, “Il Dolore Negato”)