La denuncia arriva dal gruppo di ricerca e volontariato “ARCA Appennino Bolognese” e come oggetto ha i siti storici del nostro appennino non valorizzati o in stato di abbandono.
Un vero e proprio museo a cielo aperto “in preda a vandali e incuria”.
Dopo quindici anni di lavoro” – fanno sapere – “dobbiamo cominciare a denunciare pubblicamente che quasi tutto quello che è il nostro patrimonio storico si trova in completo stato di abbandono, alla mercè di vandali e in preda all’incuria. Questo disastro” – ricostruiscono da ARCA – “è dovuto prevalentemente al totale disinteresse ma sopratutto all’impotenza delle amministrazioni preposte nel curare e promuovere questa ricchezza, che sono la cosa piu importante circa l’attrattività delle nostre vallate. Da qualche settimana” – rendono noto – “stiamo lavorando con alcuni professori e persone di buona volontà per sensibilizzare la collettività su questo gravissimo danno per noi e il nostro territorio.”
A breve manderemo un report” – segnala il gruppo di volontariato – “alle amministrazioni territoriali: regione, città Metropolitana, Sopraintendenza, per chiedere una risposta in tempi brevi su cosa intendono fare per mettere in condizioni le persone di buona volontà di lavorare, al fine di curare, valorizzare e promuovoere tutto il patrimonio storico in stato di abbandono nell’appennino bolognese. I Volontari” – concludono – “sono quelli che riescono a intervenire efficacemente con risorse equilibrate e con tempi ragionevoli. E se non si vogliono trovare soluzioni” – annunciano – “cominciare con un importante campagna di raccolta firme per la tutela del nostro patrimonio storico.”
ALCUNI DEI SITI OGGETTO DELLA DENUNCIA DI ARCA SONO I SEGUENTI:
PASSO DELLA FUTA, UNO DEI POCHI BUNKER TEDESCHI IN APPENNINO.
SASSO MARCONI – DEPOSITO CARBURANTI SEGRETO E PRIMA GALLERIA DELLA LINEA SASSO-LAGARO.
MARMO DI LAGARO (CASTIGLIONE DEI PEPOLI).
VALLE DEL SETTA- LINEA FERROVIARIA SASSO-LAGARO, UNA LINEA DI SERVIZIO CONCEPITA E COSTRUITA
MONTEACUTO RAGAZZA – LA MACINA .
CHIAPPORATO (CAMUGNANO) NEL CUORE DELL’APPENNINO, AL CONFINE TRA TOSCANA E EMILIA. L’ULTIMO PAESE ITALIANO AD AVERE LA LUCE ELETTRICA.
MONTE CATARETO (CASTIGLIONE DEI PEPOLI)
GRIZZANA MORANDI
VAL DI ZENA Canyon dello Zena.
VADO (MONZUNO) SULLA VETTA DI UN MONTE NEI PRESSI DI VADO C’E’ UNO DEI POCHISSIMI RIFUGI SU PIU PIANI IN APPENNINO E MOLTE TRINCEE.
Sasso Marconi – Acquedotto romano, cave e altri reperti etruschi
MONTOVOLO (GRIZZANA MORANDI) CENTRO ORACOLARE ETRUSCO.
MONTE MARIO (SASSO MARCONI) IL CASTELLO DI BATTEDIZZO
PRATI DI MUGNANO (SASSO MARCONI).NECROPOLI ETRUSCA
AREA ARCHEOLOGICA DI MONTEACUTO RAGAZZA
SASSO MARCONI LE VIE CAVE DI RIO CONCO.
SASSO MARCONI ACQUEDOTTO ROMANO DI BOLOGNA.
RIFUGI DELLA GUERRA.
CASTIGLIONE DEI PEPOLI LE ROVINE DEL CASTELLO DI CIVITELLA ED IL CUNICOLO SOTTERRANEO PER FUGGIRE
COLOMBAIA ROMANA (SASSO MARCONI).
LA QUERCIA (MARZABOTTO) UN VILLAGGIO ETRUSCO RITROVATO ALLE SPONDE DEL SETTA.
GRUPPO DEL VIGESE (GRIZZNA MORANDI-CAMUGNANO). LE GROTTE DI MONTOVOLO.
BORGONUOVO DI SASSO MARCONI. Villa Griffone.
SASSI SCRITTI DEL LIMENTRA.