Abbiamo ricostruito la storia di Stefano Pelloni, alias il Passsatore, in questo documentario esclusivo andato in onda sulla nostra pagina l’anno scorso. Riccardo Morfino, Presidente della Pro Loco di Russi, conosce molto bene la storia di Pelloni, dagli inizi fino alla cattura e la morte, avvenuta poco distante dal luogo dove il brigante nacque, a Boncellino, piccola frazione del Comune di Bagnacavallo situata lungo l’argine del Lamone. Il Passatore morí nel lato opposto della sponda del fiume, nel territorio del comune di Russi che da tempo di proprietà dei conti Rasponi. É ancora possibile vedere un antico palazzo dell’epoca, ancora presente nella tenuta.

Ma il Passatore era realmente “cortese”? Questa é probabilmente una leggenda, messa in scena per addolcire la storia raccontata dagli sceneggiati televisivi di metá novecento, quando la storia di Pelloni diventó popolare, sceneggiati che peró contenevano tantissime imprecisioni. Infatti, il Passatore, secondo le ricostruzioni piú attendibili, era un brigante che non si faceva poi tanti scrupoli nello sparare.