Sono all’incirca le 8.00 di sabato mattina 5 agosto quando un utente di una casa di riposo di Castel San Pietro fa perdere le proprie tracce. L’anziano, malato di Alzheimer, riesce a fuoriuscire dalla struttura protetta senza che nessuno se ne accorga. Immediatamente scatta l’allarme. Parte il tam-tam sui social e le forze dell’ordine al lavoro per il paese e i suoi limitrofi : una corsa contro il tempo per trovare l’uomo prima che tramonti il sole. L’anziano, di 77 anni, si apprende, non era la prima volta che tentava la fuga. L’ultima volta era accaduto soltanto qualche settimana fa; la fortuna aveva voluto che era riuscito ad arrivare indenne a Imola, a piedi, sano e salvo, dopo molti chilometri di cammino; un suo conoscente l’aveva riconosciuto per caso e lo aveva riportato a Castel San Pietro.
Anche sabato scorso, l’anziano aveva camminato tutto il giorno. Per circa 12 ore aveva vagato senza meta per Castel San Pietro sotto alla pioggia battente. Ma non si era diretto, come pochi giorni prima, a Imola, bensì aveva costeggiato il Sillaro nella zona termale di Castello, fino a quando non veniva notato da un passante, la cui attenzione veniva attirata proprio dalla condizione di difficoltà dello scomparso: il 77enne si trovava semi nudo e dava l’idea di volersi pericolosamente avvicinare al corso d’acqua del Sillaro. Provvidenziale la chiamata al 112 del passante che ha generato l’immediato intervento dei CC, che hanno scongiurato il peggio, accompagnando il 77enne al Pronto Soccorso per essere visitato. Dopodichè, l’uomo è stato riassegnato alla struttura protetta dove vive.