Per Sant’Agata sul Santerno il bilancio da questa tragedia è tra i piu negativi. Una piccola comunità che probabilmente verrà privata, almeno per qualche tempo, dei servizi essenziali per la sua comunità. In centro storico la forza dell’acqua ha invaso case e negozi, producendo centinaia di migliaia di euro di danni. Molti esercizi non potranno riaprire. Il Bar Centrale, ubicato in piazza, probabilmente non potrà farlo. Stesso discorso vale per il forno, l’alimentari e la merceria. Molti esercenti avevano in essere ancora dei mutui per negozi e arredi dell’attività. Neanche la pizzeria del centro riaprirà più ma proverà a ripartire in un altro comune: troppi i danni. Ripartiranno,dopo i lavori, probabilmente la farmacia e il Bar Roma.
Alcuni residenti, commossi dall’ondata di affetto e aiuti, vogliono ringraziare attraverso la nostra pagina i tanti volontari che nelle ultime settimane si sono adoperati a liberare le case dal fango.
Ragazzi, volontari studenti universitari o del liceo. Sono arrivati da Imola, Lugo, Ravenna, da Medicina e da altri comuni. Addirittura, Domenica 28 maggio in centro. non si riusciva piu a passare dal numero di persone che erano venute ad aiutare.
Un ringraziamento va sicuramente ai volontari della Protezione civile accorsi a Sant’Agata dalla Lombardia. Una lunga colonna di mezzi e volontari impegnati nel piccolo Comune per settimane.
Post Correlati
Cerca un articolo
Articoli Recenti
- TOZZONA, LA CAPPELLO: “NEL 2005 CI FU UNA PETIZIONE PER SALVARE L’ALTRA AREA VERDE”
- “ERA DA TEMPO CHE PIAZZALE MARABINI ATTENDEVA UNA MODIFICA RADICALE”
- PS: “RISPOSTE PIÙ TEMPESTIVE PER CODICI BIANCHI E VERDI”
- “LA POLIZIA GRECA RINTRACCIÒ GUERRA GIÀ NEL 2016”
- RIPULITA DAI RIFIUTI L’AREA GIOCHI DI VIA SERRAGLIO
Seguici su Facebook!
Tag
ANNUNCI
