Se ne va un’istituzione, un uomo che si è fatto da solo, e che aveva creato un impero dal nulla assieme alla sua famiglia, quando nel 1964 aveva aperto la pasticceria che sarebbe poi diventata un punto di riferimento della Via Emilia. Tonino Berti si è spento all’età di 80 anni, nella giornata di venerdì 4 marzo scorso.
La comunità dozzese in lutto per la morte di uno dei suoi figli più conosciuti: la pasticceria Berti era diventata con gli anni, anche complice l’amicizia con Luciano Pezzi e Romano Cenni, la più famosa dell’universo ciclistico italiano. Infatti, era tappa fissa del Giro d’Italia, dove capitava che i ciclisti non resistessero alle ghiottonerie di Tonino e della sua famiglia.
L’ultimo saluto a Tonino Berti mercoledì 9 marzo, alle ore 8.45, presso la chiesa di Toscanella.
Il feretro partirà dalla camera mortuaria dell’ospedale vecchio di Imola a seguire verso la chiesa di Toscanella.
La redazione di laltraimola.it porge le più sentite condoglianze alla famiglia.
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