Dal 2021, diversamente agli anni prima, diventava legale la pubblicità sulle rotatorie con aiuole al centro: tuttavia si tratta di iniziative spesso criticate e meritevoli di dibattito per ragioni di sicurezza. Infatti, alcune di esse espongono insegne visivamente “invadenti”.
L’ultima che ha visto la luce a Imola, è quella posta sulla rotatoria Altiero Spinelli; il nuovo manufatto ha destato molte critiche per le sue imponenti dimensioni. Il colpo d’occhio è infatti notevole e secondo alcuni potrebbe distrarre gli automobilisti.
Dal 2021 la modalità ammessa dal codice della strada per le insegne sulle rotatorie è solamente in modalità “sobria”, come appunto un’insegna di esercizio, in uno spazio riservato alle sole aziende che si offrono di manutenere gratis le aiuole. Proprio come avviene da tempo anche a Imola con “adotta una rotonda”. I cartelli ritenuti fuori regola potranno essere rimossi immediatamente. Non è chiaro a chi spettano questi controlli: le uniche insegne pubblicitarie non ammesse nelle rotatorie sono quelle contenenti messaggi sessisti o violenti. Prima del 2021 il codice della strada prevedeva la non ammissione di pubblicità nelle rotatorie.