Imola, Ospedale nuovo S.Maria della Scaletta. Questa mattina un fatto grave e potenzialmente pericoloso per la salute degli operatori di portineria dell’ospedale di Imola che solo per caso non ha causato lesioni a chi si trovava dall’altra parte della vetrata .Un utente, noto per l’abitudinaria costanza in queste azioni, andando in escandescenze ha preso a pugni la vetrata che separa operatrici ed utenti mandandola in frantumi.

Lo rende noto il Sindacato Fials insieme ai dipendenti della portineria e del check-point :“c’è scarsa attenzione sulla sicurezza e le protezioni del gabbiotto, chiediamo la messa in sicurezza con vetri anti-aggressione proprio contro il perpetrarsi di situazioni simili, utile anche un sistema di video sorveglianza e il posto di polizia sulle 24 ore.” ha fatto sapere FIALS, che ha poi continuato spiegando “Come Sindacato Autonomo maggiormente rappresentativo in AUSL esprimiamo solidarietà alle operatrici aggredite che in questo momento vivono attimi di paura e stress e rivendichiamo nei confronti dell’azienda che temi come la sicurezza, monitoraggio e prevenzione delle aggressioni verso il personale, vengano presi in considerazione e discussi sui tavoli di confronto sindacale e che sopratutto vengano attenzionati al più presto.”