La tenda de L’Altra Imola è ancora piantata all’Osservanza per cercare di diffondere il più possibile la memoria manicomiale della nostra città. Non si è mai staccata da qua, producendo quasi 20 video soltanto sull’argomento.
25 anni fa chiudeva per sempre il più grande manicomio della nostra città e uno dei più importanti della Regione. A questo proposito, laltraimola media sta preparando un ricco programma di mini-documentari da proporre in queste settimane. Materiale frutto di grande lavoro di documentazione poiché saranno argomenti quasi completamente inediti e non le solite cose già sentite.
A volte per qualcuno è stato troppo doloroso ricordare. Per altri conveniente. In pochi l’hanno fatto e poi sono rimasti nell’ombra. Un piccolo olocausto imolese che però vide la nostra città fare scuola – anticipando la Legge Basaglia e togliendo contenzioni, in alcune strutture, già dal 1973-75- e insegnando a manicomi come Milano , Bari, dove la Legge Basaglia non veniva applicata addirittura ancora a fine degli anni ’80, che le comunità potevano e dovevano esistere oltre che funzionare.
E l’Osservanza non è soltanto un parco, ma un luogo dove la presenza degli edifici è ancora incombente e dovrebbe far riflettere su cosa è stato. Non è un parco giochi. Piuttosto un museo della psichiatria e della sofferenza a cielo aperto.
IL PRIMO EPISODIO SARÀ PUBBLICATO QUESTA SETTIMANA
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