DICHIARAZIONE CONGIUNTA DI AUTOSOSPENSIONE DAL M5S DEI PORTAVOCE COMUNALI CAVINA, LONGHI E BELLOBUONO.
“Dieci anni fa abbiamo iniziato una grande storia d’amore, abbiamo cullato nel nostro grembo un sogno impossibile per chiunque, lo abbiamo fatto per noi, per i nostri figli e per la nostra nazione.
Questo amore ci ha portato a notti insonni, avventure straordinarie, incazzature mai viste prima e risultati miracolosi.
Ci ha portato al freddo dei banchetti e al male alle gambe per i chilometri di ogni volantinaggio.
Ci ha portato dalle piazze fin dentro al Parlamento e ai Ministeri, permettendoci come portavoce locali di entrare nei “palazzi romani” per illustrare in prima persona le istanze del nostro territorio.
Ci ha portato a sopportare vergognose votazioni di Rousseau, figlie di quesiti faziosi atti a indirizzare il voto e votati da persone dentro Rousseau che nulla c’entrano col MoVimento.
Ci ha portato a sopportare la mancata attenzione da parte dei nostri governi alle tematiche territoriali, anche quando gli stessi eletti in Parlamento le chiedevano o le sbandieravano a gran voce.
Ci ha portato a scontrarci sui territori, pagando ogni scontro con la nostra faccia, ma sulla quale era sempre e comunque stampato quel sorriso gioioso di chi sa di essere nel giusto.
È proprio per questo grande amore che OGGI SERVE UN SEGNALE FORTE e per lanciare questo segnale siamo disposti a pagare un’altra volta di tasca nostra, con l’unico obbiettivo di salvare il sogno nostro e di tutte le persone che lo hanno sostenuto, eleggendoci a guardiani del futuro dei nostri e dei loro figli.
Per questo ci autosospendiamo dal M5S, senza uscirne e continuando a lavorare per il territorio, ma avanzando le seguenti richieste:
– portare a termine l’iter degli Stati Generali, quindi l’elezione del capo politico e l’azzeramento degli attuali “vertici”;
– rivedere in toto la gestione della piattaforma tecnologica per la partecipazione diretta, che è nel nostro DNA”
(Gruppo Consiliare M5S Medicina)