La seconda è prevista tra ottobre e novembre (competenza maggio-agosto 2024) e la terza tra gennaio e febbraio 2025 (competenza settembre-dicembre 2024)

Nei prossimi giorni Hera invierà i bollettini per il pagamento della prima rata della Tariffa Corrispettiva Puntuale – TCP. Come annunciato nei mesi scorsi, per il servizio rifiuti, dal 1° gennaio 2024, a Imola è entrata in vigore la nuova Tariffa Corrispettiva Puntuale – TCP, che viene fatturata direttamente da Hera e che sostituisce la Tari, la tassa sui rifiuti.

Il passaggio da Tari a TCP è stato condiviso da Imola con i Comuni di Castel San Pietro Terme e Casalfiumanese e prosegue il percorso intrapreso con successo nel Circondario Imolese dal 2019 dai Comuni di Dozza e Mordano.

Scadenze versamento TCP – La prima fatturazione TCP per il Comune di Imola, per ragioni tecniche della struttura di fatturazione, è prevista in due lotti, rispettivamente: I lotto, con emissione 18 luglio e scadenza 8 agosto; II lotto, con emissione 24 luglio e scadenza 16 agosto. Come era per la Tari, anche per questa prima rata TCP non vi è la domiciliazione (cioè l’addebito diretto in banca sul proprio conto); per ottenere la domiciliazione, a partire dalla seconda rata, gli utenti devono fare specifica domanda ad Hera.

L’invio delle prossime rate è previsto tra ottobre e novembre (competenza maggio-agosto 2024), per la seconda rata e tra gennaio e febbraio 2025 (competenza settembre-dicembre 2024) per la terza rata. Con la rata di prima competenza 2025 (indicativamente tra maggio e giugno 2025) verrà fatturato anche il conguaglio 2024.

Come funziona la Tariffa Corrispettiva Puntuale – La TCP sostituisce la TARI, gestita dal Comune di Imola, e la novità principale è che tiene conto della quantità di rifiuto indifferenziato effettivamente conferito dalla singola utenza.

Come per la TARI, l’importo è calcolato anche in base alla superficie dell’immobile e al numero degli occupanti (per le famiglie), e alla categoria di attività svolta (per le Attività). Le tariffe applicate sono stabilite dall’Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti “ATERSIR”.

Il passaggio a TCP è una delle principali strategie individuate dal Piano regionale dei rifiuti per aumentare la raccolta differenziata. Tutte le agevolazioni, esenzioni e/o riduzioni previste dalla TARI rimangono invariate

Una pagina del sito del Comune dedicata alla TCP – Il Comune di Imola ha creato una pagina dedicata sul sito del Comune stesso – https://www.comune.imola.bo.it/tariffa-puntuale-rifiuti – che contiene la descrizione delle novità apportate dalla Tariffa Puntuale, il numero dei conferimenti minimi di rifiuto indifferenziato previsti nella nuova bolletta in base ai componenti del nucleo famigliare e al tipo di raccolta rifiuti (stradale o porta a porta), le franchigie previste per chi ha necessità di utilizzare pannoloni e pannolini, il regolamento e le risposte alle domande emerse durante gli 8 incontri pubblici fatti a dicembre. Dalla pagina è possibile scaricare il regolamento, la lettera di Hera inviata a tutte le famiglie per illustrare il passaggio da tassa a tariffa e le slide presentate durante gli incontri pubblici per spiegare le novità di questo passaggio.

Per illustrare il passaggio dalla tassa (Tari) alla tariffa (TCP) da dicembre a febbraio scorsi il Comune, insieme a Hera e alle CGAM, ha infatti promosso un ciclo di incontri per approfondire il tema della tariffa puntuale. In totale, sono stati 14 gli incontri effettuati, uno per ogni quartiere e frazione più un incontro dedicato alle attività commerciali e pubblici esercizi, organizzato al “Borghetto” e che hanno coinvolto 630 cittadini e cittadine.