Imola. Con la pioggia sinistri molto frequenti lungo l’asse attrezzato. E’ il grande tema degli ultimi anni, al quale sembra non esserci risposta e soluzione definitiva. Mirco Griguoli, del Comitato Strade Future, prova a ricostruire i fattori scatenanti, in prossimità dell’innesto tra l’asse attrezzato e la diramazione con via Marzabotto. Un punto “con un angolo di curvatura che con l’alta velocità può rappresentare un problema”. Se a questo va ad aggiungersi la concomitanza delle pioggia – “in particolare dopo le prime gocce che slavano lo sporco dall’asfalto, rispetto a un periodo di siccità, allora il rischio è maggiore”.
Quella posizione, per quello svincolo, ha un angolo di curvatura più stretto, con velocità ridotta ti permette arrivare con tutti i crismi di sicurezza” – osserva – “se tu la fai piu velocemente l’auto rischia di perdere l’aderenza. Il punto piu delicato è quello, bisogna stare attenti a inserirsi correttamente moderando la velocità
NUOVI ASFALTI
Negli anni” – fa sapere Griguoli – “sono stati stesi asfalti migliorativi sia per l’aspetto drenante che per quello legato alla stabilità delle automobili. Asfalti che hanno una loro valenza anche rispetto all’impatto acustico. Nessuno penserebbe mai di richiedere di fare lavori peggiorativi, salvaguardando una cosa a discapito della sicurezza degli automobilisti, questo posso assicurare non sia mai stato fatto.” – cerca di chiarire, in risposta alle perplessità che negli ultimi mesi si sono sollevate sulla capacità dell’asfalto di drenare .
L’OPERA
“Un altro problema è che l’asse attrezzato fa parte di un progetto abbastanza datato, ideato con principi dinamici che oggi non trovano più di tanto una connotazione rispetto alle auto di oggi, che raggiungono velocità elevate in un batter d’occhio.” – aggiunge – . “La Bretella è nata con una progettazione purtroppo un po’ vecchia, oggi lo farebbero diversamente” -ammette – “Puoi migliorare la situazione andando a intervenire sugli asfalti, e quindi senza mai trascurare la manutenzione ordinaria, asfalti che si deperiscono molto in fretta anche per la polvere dei freni ad esempio, che impesta l’asfalto andandolo a danneggiare rendendolo e quindi rendendolo più scivoloso, specialmente nei punti di grande frenata. In questi casi va manutentato prima di quello presente in altre strade e quindi con migliorie più frequenti.