Plastica, carta, vecchi televisori, moquette. Tutto andato in malora dopo l’ultima alluvione. Nel maggio del 2023, le acque del Rio Palazzi in piena si erano spinte fino ad allagare alcuni capanni situati in via Commezzano, dalle parti del Chiosco Dolce Vita. Il materiale al loro interno si è poi rivelato tutto da buttare. Tutti quei pesanti sacchi erano poi stati lasciati all’esterno dai proprietari, dopo la pulizia, in attesa dell’arrivo di un mezzo di Hera. Ritiro che però si fa ancora attendere. E dopo 8 mesi, tra rimpalli e solleciti vari, quei grossi sacchi sono ancora là, ormai avvolti tra le erbe selvatiche. “E’ tutto lì giacente da settembre, tre mesi fa abbiamo inviato un’altra mail”- ricostruisce il proprietario del capanno – “una ragazza di Hera si è data da fare. Ci hanno detto che venivano a venire a vedere questa settimana, speriamo. Non abbiamo chiesto rimborsi, il danno c’è stato, il cancello è piegato. Chiediamo soltanto che ci vengano a ritirare questi rifiuti alluvionali.“
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