Imola. E’ alla fine saltato lo sciopero previsto per il 18 e 19 maggio, proclamato da alcune organizzazioni sindacali e rivolto al personale delle Ferrovie dello Stato: l’Amministrazione Comunale ha scritto al Ministro Salvini affinché si attivasse per mettere in campo azioni che salvaguardassero possibili problematiche di ordine pubblico.”Grande apprezzamento da parte del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per le parole del sindaco di Imola, Marco Panieri, che ha pubblicamente ringraziato Matteo Salvini per l’intervento di ieri sera che ha formalizzato il rinvio dello sciopero ferroviario proclamato per domenica 19 e lunedi’ 20 e che avrebbe creato grandi problemi anche in considerazione del Gran Premio previsto proprio a Imola. Il Mit conferma la determinazione di Salvini per trovare sempre un equilibrio tra diritto allo sciopero e diritto alla mobilita’. Il tutto senza dimenticare che Salvini tiene in grande considerazione le richieste dei territori a partire dai sindaci. Cosi’ una nota del Mit.”
Non di questo avviso la CGIL di Imola, che nelle scorse ore è intervenuta con un comunicato,
osservando come il Ministro Salvini si sia “attivato con grande sollecitudine precettando i /le lavoratori/lavoratrici che avrebbero potuto partecipare allo sciopero: di fatto bloccandolo.”

“Non importa se CGIL non era tra le promotrici di questo sciopero:” – mette le mani avanti il Sindacato – ” siamo comunque fortemente contrari a questo ulteriore attacco al diritto di sciopero che il Governo ha già messo in atto anche in altra occasione, limitando le agibilità sindacali previste dalla Costituzione.”

Desta molte perplessità il ringraziamento del Sindaco ad un Ministro che ha preso una posizione di questo genere nei confronti del diritto di sciopero” protestano – riteniamo che sia importante occuparsi del turismo che interessa questo territorio, ma sia allo stesso modo rilevante tenere presente i diritti delle lavoratrici lavoratori, diritti faticosamente conquistati e attaccati in modo non velato dal Governo di centro destra.”