Sale l’attenzione attorno alla campagna elettorale borghigiana, dopo gli attacchi politici di Paolo Sartiani a mezzo stampa, il sindaco in carica Mauro Ghini -candidato per il bis- ha risposto al promotore di “Progetto Civico”. Al centro della vicenda l’evento “Borgo e Motori” giunto alla sua 2a edizione, il 27 e 28 aprile:Vorrei tranquillizzare Sartiani che i presunti indici di inquinamento acustico e quelli delle emissioni nocive sono ben al di sotto, in quanto concentrati in appena due giorni all’anno, di quanto rilevabile ogni singolo giorno dell’anno sulla provinciale Montanara.” – ha snocciolato Mauro Ghini in un lungo post“La presenza di un evento motoristico, come avviene attorno all’autodromo di Imola in concomitanza delle competizioni di pista in calendario, comporta inevitabilmente qualche revisione alla viabilità ordinaria ma, di contro, genera significativi indotti per le attività ricettive della zona. Senza dimenticare l’opportunità di offrire alla cittadinanza una valida occasione di intrattenimento in grado di valorizzare e diversificare l’offerta territoriale.
Ma Sartiani contro-replica mettendo sul tavolo tutti i suoi dubbi – “Il Sindaco ha capito male” – mette le mani avanti – “non ho mai detto che ‘Borgo motori’ non si deve organizzare ma che è una manifestazione di propaganda elettorale perché è stata spostata “stranamente” ad aprile e anche a spese della collettività. Se la dovrebbe pagare lui.” – punta il dito l’ex esponente della democrazia cristiana, soffermandosi poi anche sul discorso legato a viabilità e sicurezza, pubblicando alcune fotografie dell’evento dell’anno scorso, in cui viene mostrata un auto cappottata- “l’evento ci porta situazioni di pericolo come dimostra l’incidente dello scorso anno.” – segnala, poi svelando il retroscena sulle scuole – “Perchè è assurdo poi far disegnare a tutti i ragazzi delle scuole un auto” – poichè, spiega sempre su facebook “Serve soltanto a costringere i genitori a portare i bambini alla corsa e lo scopo è evidente“. Questo, conclude “Mi ricorda il tempo degli imperatori romani che imbonivano la plebe, per coprire le loro mancanze, con modalità che si riassumono nella massima “panem et circenses” ovvero il riempirne la pancia e con giochi e distrazioni.”
Ma Ghini non si nasconde e fornisce qualche numero “Sartiani potrà facilmente consultare il bilancio dell’edizione 2023 di Borgo&Motori per rendersi conto che, a fronte di un flusso di pubblico pari a circa 2000 persone, i costi a carico dell’ente sono stati di gran lunga inferiori a quelli di altre iniziative culturali o musicali portate in zona.” – sottolinea il Sindaco – “Questo grazie al supporto di partner esterni, ai ricavi di stand gastronomici, ai contributi in arrivo da alcune associazioni e alla mirata operazione di contenimento delle spese organizzative.

Ma a Sartiani non sarebbe andato giù neppure il concorso riservato agli alunni delle scuole per mettere alla prova la loro fantasia e creatività.” – fa sapere – Insomma, ci sarebbero influenze politiche e propagandistiche pure lì.”

Ci vogliono davvero i paraocchi per non rendersi conto, invece, della volontà di voler sempre più coinvolgere i nostri ragazzi nella vita quotidiana del paese con l’intento di renderli partecipi di un evento che colora il loro abitato. Un modo per alimentare la loro vena artistica con uno stimolo” – ricostruisce il Primo Cittadino“un pò diverso dal solito, di legare la didattica di classe a ciò che avviene nella vallata. Sartiani vede fantasmi ovunque” – la piccola provocazione – “e qui vengo all’argomento climatico. Caro Paolo, vorrei poterti dire che i potenti mezzi a nostra disposizione sono in grado di boicottare a comando le campagne elettorali avversarie e cambiare la modalità di pensiero delle persone. Queste cose, per fortuna, non avvengono a Borgo Tossignano ma in Russia. Qui in collina si lavora giorno dopo giorno per costruire il futuro del territorio e della comunità.” – aggiunge – “Lo abbiamo fatto nei 5 anni di mandato, dove ci siamo sempre rimboccati le maniche senza tanti proclami o social, e ci auguriamo di continuare a farlo nei prossimi 5 perché abbiamo dato vita a progetti che ci piacerebbe vedere ultimati.” E infine, rispondendo alla denuncia legata al “clima avvelenato” in paese (Sartiani aveva lamentato alcuni manifesti imbrattati) il Sindaco si congeda con sarcasmo ” Sul clima in paese, però, hai anche un pò di ragione. Siamo passati dai 30 gradi di qualche giorno fa alla neve sull’Appennino. Il clima è veramente strano e non esistono più le mezze stagioni. Sia a livello ambientale che politico.”