La nuova Isola Ecologica di Montericco verrà costruita da ConAmi, che con lo stesso gestore dell’impianto ha sancito, davanti a un notaio, un diritto di superfice a titolo gratuito per l’area della vecchia centrale del Teleriscaldamento dove appunto vedrà la luce il nuovo “centro di raccolta Montericco”.
L’atto è stato firmato dalle parti davanti ad un notaio il 22 gennaio scorso: sia chiaro, stiamo parlando di documenti PUBBLICI che ognuno può consultare.

Ecco quanto emerge: “Terminata la realizzazione a regola d’arte dell’Opera in conformità al progetto definitivo, alle autorizzazioni necessarie e alle eventuali prescrizioni imposte, a seguito di esito positivo del collaudo, laddove necessario, la parte beneficiaria affiderà la gestione dell’area attrezzata multifunzionale al Gestore incaricato di svolgere il servizio rifiuti nell’ambito del Comune di Imola.

Attenzione perché il punto fondamentale del rogito è il seguente:

Il diritto di superficie avrà la durata di anni 30 (trenta) a partire da oggi.

Pertanto, ai sensi dell’art. 953 cod. civ., allo scadere del termine l’odierna parte costituente, e/o i suoi aventi causa, diventeranno proprietari della costruzione, senza obbligo di pagamento alcuno.



Per quale motivo dunque, il nuovo impianto verrà realizzato da Con.Ami? Per motivi legati a dei contributi, che non verrebbero versati nel caso l’opera venisse dichiarata di interesse pubblico, oppure per altri motivi legati al PNRR?
Il punto cardine dell’intero progetto è il seguente:

  • secondo il contratto di cessione del diritto di superficie “HERA – Con.Ami” proprio il consorzio, appena ultimato l’immobile, lo dovrà dare in comodato d’uso, gratuito, per 30 anni proprio a Herambiente: alla fine del comodato, la struttura diverrà proprietà proprio della holding.

    Per quanto riguarda i fondi del PNRR, a cui il progetto dell’isola ecologica è candidata “il soggetto destinatario delle risorse (EGATO) in Emilia-Romagna è ATERSIR, in quanto Ente di Governo dell’Ambito Territoriale Ottimale in stato “operativo”, che dovrà coordinare ed inviare al Ministero le proposte progettuali, potendo in ciò delegare anche i Comuni ed i Gestori, ma restando successivamente unico soggetto responsabile dell’attuazione dei progetti;”