Giovedì 18 aprile si smonta l’attuale e lunedì 22 aprile verrà installata la nuova: l’altraimola.it aveva segnalato da tempo l’esigenza dell’installazione di un nuovo manufatto anche per contrastare il degrado dell’area. Panieri e Raffini: “si completa un passo per la rigenerazione urbana di un’area che aveva vissuto da tempo alcune problematiche
e per il miglioramento della vivibilità del trasporto pubblico”

E’ in arrivo una nuova pensilina per la fermata del trasporto pubblico di viale Carducci,
all’altezza del Centro intermedio. Giovedì 18 aprile, infatti, sarà effettuato lo smontaggio, a
partire dai pannelli con le rappresentazioni dell’artista Andrea Pelliconi, in arte “Fungo”, che
decorano l’attuale struttura, a cui saranno restituiti i pannelli dipinti. L’artista sarà presente il
giorno dello smontaggio, per ricevere i pannelli decorati, che sono molto apprezzati.
Successivamente, lunedì 22 aprile, la ditta incaricata installerà la nuova pensilina. Sarà in linea
con quelle già esistenti nei viali del territorio e avrà una pannellatura modificata, trasparente, e
nuove sedute singole in acciaio. Successivamente sarà anche progettato e realizzato un impianto di illuminazione interno alla pensilina, collegato alla rete pubblica.
“Si completa un passo per la rigenerazione urbana di un’area che aveva vissuto da tempo alcune problematiche e per il miglioramento della vivibilità del trasporto pubblico – spiegano il
sindaco, Marco Panieri e l’assessore al Centro storico e Attività Produttive, Pierangelo
Raffin
i -. Dopo un intervento sull’illuminazione pubblica, ordinanze ad hoc contro il consumo
di alcol dell’area e l’installazione di due nuove telecamere di videosorveglianza, oggi si
sostituisce la pensilina. Una struttura moderna, trasparente, che non permette comportamenti
impropri con le sedute e in linea di design con quelle già esistenti. Ancora una volta,
rispondiamo in modo concreto alle esigenze dei cittadini e proseguiamo una rigenerazione
diffusa della città. Grazie ad Area Blu S.p.A., ai tecnici e ai progettisti, per il percorso che
stiamo condividendo”