Un affidamento di lavori alla PMVC srl, storica realtà di lavorazioni edili consolidata nel territorio imolese già dal 1969, da parte di Area Blu – società in house del Comune – per lo spostamento di un cancello ubicato in via Cavour tra civici 26 e 28. Un importo complessivo abbastanza modesto, stimato in poco più di 6000 euro. Nulla di strano se non fosse che, come molti sanno, si tratta dell’azienda di proprietà della famiglia Panieri. E Simone Carapia (LEGA)si definisce “allibito” inviando una nota stampa, annunciando fra l’altro accesso agli atti. Ma il Sindaco Panieri non si nasconde, e spiega di aver “già chiesto alla ditta di ritirare disponibilità, cosa tra l’altro che è già stata fatta.”
Carapia riassume la vicenda come “grottesca” e premette di essere “ben lieto di vedere assegnati i lavori ad aziende del territorio” – ma che – “un sindaco non si può permettere di non sapere e fare continuamente lo “gnorri’ su queste vicende. Ci chiediamo o meglio chiediamo al Sindaco in quanto tale, in quanto con delega alle Partecipate come sia potuto accadere che in modo così “ amichevole “ fosse stato assegnato un lavoro all’azienda di famiglia in cui lui stesso è dipendente, seppur in aspettativa per ovvi motivi. Cogliamo inoltre l’occasione per invitarlo ad assumere le proprie responsabilità nell’assolvere almeno il dovere di vigilanza nelle partecipate dove le assegnazioni dirette, non sono una eccezione ma una insana abitudine.”

Il Sindaco Panieri, che non lavora nella ditta di famiglia ormai da quando è Sindaco, commenta: “non sapevo di questo modesto affidamento: parliamo di meno di 7000 euro.” – osserva – “il codice appalti lo permette, ma, in ogni caso” – sottolinea- “visto che era inopportuno ho chiesto alla ditta di ritirare disponibilità, cosa già stata fatta”.