Imola. Anche Fielmann, filiale della nota catena di ottica con sede in via Emilia 181, abbasserà le saracinesche nelle prossime settimane.Il negozio finirà di consegnare ai clienti gli ultimi ordini poi è prevista la chiusura. Le motivazioni sono molteplici. Certo è che questo tipo di catene, come fanno sapere dal negozio, devono poter rimanere entro un certo fatturato per rimanere aperte. E la crisi di Fielmann tuttavia non è certo un caso isolato alla sola Imola: a causa delle continue perdite, è stata recentemente soppressa anche la filiale di Livorno. Sono in tutto una decina le filiali che stanno per venire meno, eccetto Imola: Ancona, Bassano Del Grappa,La Spezia, Lucca, Mantova, Mestre, Padova, Pordenone, Udine e appunto Livorno, con una trentina di dipendenti impiegati.
In zona rimarranno la filiale di Ravenna e Bologna. Nel mese di dicembre a Roma si è riunito un tavolo alla presenza di Cgil, Cisl e Uil e i vertici di Fielmann per analizzare quanto stesse avvenendo. Nella riunione sono stati analizzati i dati che hanno portato l’azienda a queste drastiche decisioni: ad esempio, un milione di euro di perdite complessive soltanto a Livorno .