CENTRO INTERMEDIO E VIALE CARDUCCI, OPERAZIONE DECORO: IL SINDACO HA CHIESTO UN INCONTRO AGLI AMMINISTRATORI Di CONDOMINIO DEL “CENTRO INTERMEDIO” DOPO AVER SENTITO LE LAMENTELE DEI COMMERCIANTI.
IL SINDACO PANIERI :“STIAMO LAVORANDO A 360°, INSTALLATE LE TELECAMERE ORA ABBIAMO CHIESTO DI SPOSTARE CASSONETTI E VOGLIAMO MIGLIORARE LA FERMATA DEL BUS.”

Imola. Da giorni circola un video che mostra una donna completamente nuda davanti alla pensilina del bus di Viale Carducci, in compagnia di un uomo. E’ solo l’ultimo di una lunga serie di strani episodi all’esterno del Centro Intermedio, ove si riuniscono da tempi ormai immemorabili personaggi equivoci, il cui atteggiamento non è di certo un buon biglietto da visita per il centro commerciale. Da un lato l’ormai famosa pensilina del bus, dove il bivacco dei medesimi personaggi, con un consumo spropositato di bevande alcooliche(acquistate nel market etnico poco distante), si alterna con l’andirivieni davanti all’ingresso del centro commerciale, nel piazzale antistante. Ora si aggiungono anche atti di vandalismo alle auto parcheggiate nei dintorni, ad opera di persone palesemente ubriache che orbitano nel medesimo luogo, questo a detta dei proprietari dei mezzi che ci hanno contattato negli ultimi giorni.
Quali potrebbero essere le soluzioni per la riqualificazione dell’area? La pensilina dove si attende l’autobus potrebbe essere sostituita con una più “essenziale” e adatta all’attesa dei pendolari ma non troppo comoda da favorire il bivacco.
Per quanto riguarda il centro commerciale il problema è più complesso: i commercianti iniziano a lamentarsi, ma nel frattempo non pare esserci troppa fretta da parte dei proprietari nel trovare una soluzione. Gli investimenti fatti pare siano stati pochi, se non assenti, e nonostante le richieste, all’ingresso del Centro Intermedio non è ancora stata installata una recinzione come richiesto da qualcuno. Gli operatori della sicurezza fanno i miracoli (tempo fa uno di loro pare sia stato oggetto di percosse) Per non parlare delle condizioni datate della struttura. Le luci basse, gli arredi tutti molto anni ottanta, non rendono giustizia alla qualità delle attività ospitate all’interno. Insomma, una cornice che quasi quasi fa l’occhiolino a chi vuole delinquere o fare altro e mette in ombra le ottime attività che vorrebbero che i clienti entrassero ad acquistare in un ambiente un po’ più accogliente.
Ne abbiamo parlato con il Sindaco Panieri, che a luglio incontrerà l’amministratore di condominio che segue la proprietà.

Qual’è il futuro del centro intermedio, la situazione è così ormai da molti anni e non migliora.
“Lo sappiamo e ci siamo attivati da mesi: i commercianti che sono lì si lamentano, li abbiamo già incontrati, chi deve vigilare è anche la proprietà Centro Intermedio. Noi faremo il nostro. A luglio abbiamo un incontro con l’amministratore di condominio del centro commerciale.”
Cosa è stato già fatto per migliorare la sicurezza e cosa penserete di fare?
Come promesso abbiamo già installato e messo in funzione due telecamere, come promesso ai commercianti, che tra l’altro non erano previste in nessun piano: ho chiesto di spostare i cassonetti piu avanti per liberare la visibilità, perchè sicuramente si avrà meno schermatura, poi c’è il tema della fermata del bus, sul quale abbiamo fatto partire delle valutazioni sia economiche che gestionali: bisogna considerare tutto, non è certo togliendo la fermata che si risolve il problema, altrimenti come farebbero le persone che la utilizzano .

Per quanto riguarda le persone che bivaccano all’esterno, come si pensa di fare?
“Va data una risposta sociale a queste persone, abbiamo già cercato tramite la Croce Rossa e il sistema notturno di andargli a parlare e aiutarli, ma anche le forze dell’ordine sono intervenute come la Polizia Locale e le altre: alcune persone le abbiamo fatte aiutare dal sert per avviare un percorso sociale. Adesso andiamo a rivalutare una riorganizzazione per quello che riguarda la pensilina, che deve tener conto degli orari, delle esigenze e degli spazi, dato che è la fermata più grande che c’è sul territorio.”

“Ci siamo attivati a 360° anche pattugliando con gli street tutor, ovvio che questa è una situazione complessa, avevo anche previsto un’ordinanza sulla vendita dei super alcoolici ma non è stata condivisa da tutte le attività,essendo che non tutti sono d’accordo nel limitare la vendita degli alcoolici, ma mettendo in fila una serie di provvedimenti che dovranno concludersi entro la fine dell’anno, con un’attenzione maggiore a tutto. “