Alla secondaria di I grado “Orsini” dell’IC7 di Imola installata, a scopi didattici, una centralina di rilevazione e monitoraggio della qualità dell’aria e METEO.
L’Istituto Comprensivo 7 di Imola aderisce anche quest’anno al Progetto “Curriculum della Cultura tecnica nella secondaria di primo grado” promosso dalla Città metropolitana di Bologna in collaborazione con l’Ufficio Scolastico di Ambito Territoriale di Bologna.
Il progetto ha l’obiettivo di creare e sperimentare nelle scuole strumenti didattici avanzati e concepiti in stretto riferimento con le realtà territoriali metropolitane.
Sono previste progettazioni di attività e contenuti curricolari e complementari, finalizzati a integrare il curriculum triennale della secondaria di primo grado, con riferimento a tutte le discipline, secondo una concezione che privilegi la trasversalità tra le discipline in ogni occasione e forma possibile.
Caratteristica comune delle riflessioni sviluppate nel progetto sono contenuti e metodologie che sviluppino e valorizzino il concetto di cultura tecnica in rapporto a un approccio culturale integrale e coinvolgano la dimensione applicativa delle conoscenze e delle competenze chiave europee.
In particolare l’ Istituto partecipa all’iniziativa mediante il Progetto “Che aria tira”, che si concretizza nella pianificazione e nello svolgimento di un’Unità Didattica di Apprendimento all’interno di una classe seconda della scuola Secondaria di I grado “Orsini”, il cui percorso interdisciplinare si incentra su uno dei pilastri fondanti dell’Educazione civica, lo SVILUPPO SOSTENIBILE, inteso come “educazione ambientale, conoscenza e tutela del patrimonio e del territorio”.
Contenuti, attività e metodologie proposte nell’UDA traggono spunto dall’ installazione, all’interno della Scuola, di una centralina di rilevazione e monitoraggio della qualità dell’aria e di una centralina METEO.
L’UDA punta a promuovere lo sviluppo negli alunni di molteplici competenze chiave anche attraverso la realizzazione di un SITO SCOLASTICO dedicato, finalizzato alla divulgazione dei dati raccolti ed elaborati, che ben presto potrebbe rivelarsi per il quartiere e la stessa città di Imola, un efficiente ed autorevole servizio informativo. L’attività consentirà di raggiungere, in un contesto applicativo, i seguenti obiettivi:
- Conoscere la composizione e le proprietà dell’aria.
- Conoscere le caratteristiche dell’atmosfera terrestre;
- Conoscere il concetto di pressione atmosferica;
- Comprendere come si formano i venti, le nubi e le precipitazioni.
- Saper individuare i fattori che determinano il tempo meteorologico e il clima.
- Conoscere le cause che determinano l’inquinamento dell’aria;
- Saper individuare relazioni ambientali significative ed eventuali loro alterazioni nel territorio;
- Saper distinguere le varie fonti d’inquinamento e le problematiche relative;
- Promuovere la consapevolezza delle responsabilità individuali e collettive nell’alterazione dell’ambiente;
- Saper leggere e interpretare dati numerici anche attraverso rappresentazioni grafiche.
- Saper individuare relazioni tra grandezze.
Poichè tale attività progettuale contempla finalità e metodologie proprie anche degli indirizzi di studio dell’Istituto Agrario e Chimico “Scarabelli-Ghini”, anche nell’ottica degli obiettivi orientativi che il progetto si propone, l’iniziativa prevede una partnership con quest’ultimo.
Nello specifico, una o più classi dello “Scarabelli-Ghini” forniranno agli studenti della secondaria di I grado “Orsini”, mediante la metodologia della Peer education e il lavoro cooperativo, conoscenze e strumenti utili ad interpretare, elaborare e gestire i dati rilevati dalla stazione.
Post Correlati
Cerca un articolo
Articoli Recenti
- Città dei motori, Imola riconfermata nel consiglio direttivo ANCI
- “Cittadini costretti a sorvegliare i fiumi per via dell’incapacità degli enti competenti”
- “Disabili, si acceleri sull’abolizione delle barriere architettoniche”
- UIL chiede spiegazioni per il cartello “Sospeso accesso al PS ortopedico per mancanza infermieri”
- Investimento sulle strisce in viale De Amicis, 69enne in Ospedale