Imola. Stamani al suono della campanella gli studenti dell’ITIS Alberghetti di Via San Benedetto 10 hanno tentato l’occupazione del plesso scolastico dopo un tam-tam che durava da giorni. I motivi sarebbero molteplici ma soprattutto il problema che preoccupa maggiormente è quello legato alla condizione dei controsoffitti di alcune aule, che quando piove non evitano la caduta di acqua all’interno.
Abbiamo intervistato il Dirigente dell’ITIS Alberghetti, Gian Maria Ghetti, che ci ha spiegato come si sono svolti i fatti:

COME SIETE RIUSCITI AD EVITARE L’OCCUPAZIONE DEL PLESSO?
“Grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine abbiamo evitato l’occupazione della scuola. Stamattina si sono fatti vedere, hanno collaborato, dato che noi avevamo avuto questa notizia e così siamo riusciti a evitare effetti più negativi.”
MA LA SCUOLA È STATA OCCUPATA?
“No, al momento lo abbiamo evitato, è una parziale auto-gestione e non ci sono per ora effetti negativi. Ma ci sono stati disagi per le lezioni, questo sì. Però non ci sono stati effetti negativi tali da portare, per fortuna, a delle denunce. Per ora.”
LE FORZE DELL’ORDINE COSA HANNO FATTO?
Hanno fatto dei controlli agli studenti, hanno girato, controllato, fatto verifiche, sono anche entrati, c’erano gli agenti della Polizia locale, Polizia e Carabinieri.”
GLI ALUNNI COSA AVEVANO INTENZIONE DI FARE?
“Entrare in aula e non fare lezione, ma abbiamo limitato. Fanno qualche attività in un’area della scuola. Le lezioni hanno sicuramente avuto un certo disagio oggi, spero non si vada oltre nei prossimi giorni. Per me la cosa piu importante era garantire le lezioni.”
QUALI ERANO LE MOTIVAZIONI CHE HANNO SPINTO GLI STUDENTI A OCCUPARE?
Le motivazioni non erano chiare.”
MA È VERO CHE PIOVE IN ALCUNE AULE E QUESTA SAREBBE UNA MOTIVAZIONE?
Sì, ecco, questa è una di quelle. Che però stiamo cercando di risolvere. In alcune aule, quando piove molto, ci sono delle perdite.
CI POSSONO ESSERE COLLEGAMENTI CON LE ALTRE OCCUPAZIONI DEI COMUNI LIMITROFI?
Sicuramente un po’ la voce se la sono passata, a Castel San Pietro e Lugo ci sono state situazioni del genere” (A Lugo la scuola è stata danneggiata e gli alunni denunciati, ndr)

Diversa la versione di uno dei genitori degli alunni che stanno partecipando all’autogestione.

I problemi ci sono da tempo, l’altro giorno dopo due ore di pioggia c’erano già i secchi nelle aule. Io ho chiesto ai docenti quando verranno a sistemare i controsoffitti e nessuno sapeva nulla. Gli alunni avranno le loro colpe, come alcune motivazioni futili, ,ma questo problema dura da troppo tempo. Non so se sia un’occupazione, di certo ora si può andare in classe e fare lezione ma non ci va quasi nessuno. Poi sarà concessa un’aula, da domani , per fare discussioni e dibattiti. In più gli alunni contestano anche i pochi bagni disponibili e le molte macchinette automatiche rotte.”