Un sondaggio online determina ufficialmente il coraggioso cambiamento. Quasi tremila i votanti, che si sono espressi nella scelta di due diverse opzioni tra “Bologna Marittima”, denominazione che si trova nelle cartografie del 1957, e “Bologna Mare”, riferita da numerose testimonianze come quello comunemente utilizzato un tempo. Quest’ultima ha vinto per un soffio, con il il 50,18 per cento dei votanti favorevoli. La proposta era stata anche messa al vaglio delle associazioni di categoria, che si erano dimostrate favorevoli a procedere con le votazioni online, che hanno coinvolto 2244 tra turisti e cittadini.
Può essere un’idea intelligente quella di nuovi orizzonti di promozione del territorio, sebbene questo li superi proprio tutti.
Alcuni residenti hanno contestato la presenza emblematica sotto ai cartelli appena affissi di “Bologna Mare, la presenza di segnaletica che indica da tempo il “degrado da radici” prodotto dai pini, che da tempo flagella i collegamenti sul litorale.
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