Tutto è pronto per il via, domenica 29 agosto, alla venticinquesima edizione di Imola in Musica, il festival musicale organizzato dal Comune di Imola, in programma fino a domenica 5 settembre, che offrirà un ricco programma di eventi, tutti a ingresso gratuito. La manifestazione si svolgerà in gran parte negli spazi del centro storico di Imola e offrirà, come sempre, un cartellone eterogeneo di eventi, estesi dalle tipologie musicali più classiche alle più insolite: classica, folk, pop, rock, dj set, blues, etnica, jazz senza tralasciare contaminazioni curiose e affascinanti.  Più di cento appuntamenti che, oltre alla musica, spazieranno tra mostre, spettacoli e suggestioni artistiche a 360 gradi, dall’alba a notte fonda, con l’invito a muoversi tra generi, luoghi e proposte diverse nel palcoscenico naturale rappresentato da ogni angolo della città (il programma completo su imolainmusica.it)

Si comincia con il ‘Concerto all’alba’ al Parco Tozzoni – Alle ore 6 di domenica 29 agosto si inaugurerà questa attesissima edizione di Imola in Musica con il tradizionale Concerto all’alba al Parco Tozzoni. A segnare il passaggio dalla notte al giorno saranno le note della Gryps Orchestra, nuova formazione di musicisti imolesi, che debutta proprio a Imola in Musica. L’orchestra è composta da undici strumentisti sotto la direzione del Maestro Fabrizio Bugani.

La Gryps Orchestra proporrà un concerto che si sviluppa secondo un programma musicale trasversale che, spaziando dalle musiche di Johann Strauus figlio a A.L. Webber, intende raccontare una piccola storia della musica da intrattenimento dalla fine del 1800 ai nostri giorni, ricordando ad esempio il centenario della nascita di Astor Piazzolla o le musiche per i film di Federico Fellini, del quale è appena stato inaugurato il museo a Rimini.

Per quanto riguarda le modalità di accesso, va detto che ilconcerto si svolgerà nel prato centrale alto di Parco Tozzoni, con accesso pedonale dal Chiosco Dolce Vita e ampio parcheggio in via Montericco. Il parcheggio posto all’ingresso nella parte alta del parco, adiacente la pista degli automodelli sarà invece riservato alla sosta per le persone con disabilità. Per partecipare all’evento non è necessaria la prenotazione, ma è obbligatorio essere in possesso del Green Pass. In caso di maltempo il concerto sarà annullato.

Inaugurazione di Ca’ Vaina – Sempre nell’arco della giornata di domenica 29 agosto si svolgerà un altro importante evento per la città di Imola: la cerimonia ufficiale di riapertura del Centro giovanile Ca’ Vaina,dopo che l’attività è ripresadall’1 luglio scorso.

Il programma prevede alle ore 18 il taglio del nastro, alla presenza del sindaco Marco Panieri, dell’assessore alla Cultura, Giacomo Gambi,  del presidente della Cooperativa Sociale Officina Immaginata, Daniele Fabbri, della coordinatrice del Centro, Anna Cavina e del responsabile servizio “Teatri, attività musicali e politiche giovanili” Luca Rebeggiani.

Seguirà la visita al centro. Poi dalle ore 19,30 spazio alla musica, con “Ritorno al futuro”, nel quale passato e presente di Ca’ Vaina si incontrano in un concerto senza tempo, con le esibizioni alle ore 19.30 di  Degradé Acoustic Duo, una voce e una chitarra per un duo acustico cresciuto a Ca’ Vaina che spazia dal rock, al pop, all’Indie; alle ore 20.15 The Argonauts Project, giovanissima band imolese orientata verso un progressive rock con tanti rimandi al periodo d’oro italiano del genere; alle ore 21.00 Sons Of Lazareth, stoner rock da Bologna, ma con il deserto californiano in testa ed un album all’attivo, “Blue Skies Back To Gray”, uscito per Argonauta Records nel 2018; infine alle ore 21.30 Speed Stroke, band nata a Imola nel 2010, che negli anni è diventata il riferimento per l’hard Rock in Italia, con 3 album all’attivo, l’ultimo dei quali “Scene of the Crime” uscito nel 2020 via Spiritual Beast per il Giappone e Street Symphonies Records per il resto del mondo. Innumerevoli live in tutta Italia e diversi tour in Europa hanno portato la band a condividere il palco con i maggiori artisti del genere.

Per accedere serve il Green Pass; non serve invece la prenotazione. All’interno dei locali del Centro è obbligatorio indossare la mascherina.

Ca’ Vaina si sviluppa su tre valori principali: la prossimità, l’ibridazione, la co-progettazioneper dare vitaal Community Hub giovanile a vocazione creativa, per fare del Centro un luogo di vita degli adolescenti e dei giovani di Imola. Ca’ Vaina vuole essere un luogo di relazioni fra i giovani, di libertà e creatività, presupposti per la crescita personale, per la formazione di cittadini consapevoli, per l’inserimento nel mondo del lavoro. Uno spazio di ibridazione dove si intrecciano politiche giovanili, territoriali, culturali e sociali, nel quale formazione e azione si contaminano per incubare nuove imprese e progetti giovanili nell’ambito culturale, musicale, artistico, creativo, nelle pratiche di cura dei beni comuni e di cittadinanza attiva.

Ca’ Vaina vuole basarsi sulla coprogettazione con gli adolescenti e le realtà giovanili, per entrare in connessione con le tante forme giovanili già presenti sul territorio, ascoltarle, dar loro spazio e opportunità di svilupparsi.

Il Centro vuole essere anche il punto di riferimento per la musica e creatività, grazie alla collaborazione con l’Associazione City Sound, con eventi e rassegne musicali tematiche nei weekend, studio di registrazione e sale prova. Da settembre prenderà avvio la web radio, con una redazione permanente di adolescenti e giovani che porterà alla produzione di contenuti audio (podcast e dirette) e audiovisivi per la promozione culturale del Centro.

All’interno del Centro è presente l’Informagiovani del Comune di Imola, con servizi individuali di orientamento e pro working al mondo del lavoro, della formazione e del volontariato e nuovi laboratori di coprogettazione che coinvolgeranno gli attori economici, formativi, associativi del territorio in dialogo con i giovani.

A partire da settembre Ca’ Vaina, grazie all’apertura del rinnovato Punto Ristoro “Zauven”, sarà a disposizione dei giovani studenti e professionisti imolesi per studiare o lavorare in smartworking in un ambiente creativo, aggregativo e stimolante. Mentre dal 13 settembre, ogni giovedì sera, a Ca’ Vaina sarà aperto il FabLab MakerSpace, uno spazio dedicato ai giovani che vorranno sperimentare le tecnologie di fabbricazione digitale e le stampanti 3d, in collaborazione con l’associazione Fab Lab Imola.

Gli altri appuntamenti in programma domenica 29 agosto – Di seguito si riportano gli altri appuntamenti in programma domenica 29 agosto:

LE VIE DELL’ESTRO (via Aldrovandi e via Farsetti) – ESTROCINQUANTA

giornata anni ’50 con acconciature a tema a cura di Lea Parrucchiera

ore 11.00 Letture per bambini a cura dell’Associazione Ernesto; ore 17.30 Lettura Quando i bambini disegnavano sui muri a cura di Roberta Giacometti e Inaugurazione della Mostra/Installazione delle opere dell’Associazione Pittori e Scultori Imolesi; ore 18.30 Nella Bolla Dj set anni ’50 con Clashdisko Dj; ore 20.30 Cherry Notes in concerto – Trio vocale – a cura di Estro Lo Spazio delle Idee

CONVENTO OSSERVANZA – ORE 18

PERCUSSIONI, DANZE AFRICANE E MERENDA: nell’ex orto dei  frati dell’Osservanza percussioni e danze africane del gruppo DAARA Danze e percussioni Africane a cura del maestro Bifalo Kouyate,  con merenda all’aperto, a cura di Comitato Sao Bernardo

BOCCIOFILA – DENNI – ORE 19 – CORRADO GRAZIANI – LIVE COVER

serata musicale e cena a tema – a cura di Denni in Bocciofila

LINEA 22 – ORE 20 – FABIO MAZZINI

musica italiana folk, rock, blues – a cura di Linea 22

CAFÉ PORTEÑO – ORE 21 LIVE MUSIC

cocktails e musica dal vivo – a cura di Cafè Porteño

Il programma completo del Festival è consultabile online all’indirizzo www.imolainmusica.it

Tutti gli aggiornamenti sul sito imolainmusica.it e sulla pagina Facebook @imolainmusica per eventuali variazioni legate all’emergenza Covid-19.