IMOLA 42 SOPPRESSA FINO AL 30 SETTEMBRE PER PERMETTERE FERIE AL PERSONALE

Imola. Nonostante l’Ausl di Imola sostenesse che il mezzo era adibito esclusivamente a trasporti programmati, Imola 42 è un’ambulanza che fa parte a pieno titolo dell’emergenza territoriale. Anche quest’estate, per permettere le ferie ai dipendenti, il mezzo è stato sospeso fino al 30 settembre dopo la già sospensione invernale per carenza di organico.

Imola. C’è da dire che la dismissione nei mesi invernali di Imola 42 aveva inciso non poco nel servizio, come nell’evacuazione delle scuole in Pedagna e un intervento all’Ipercoop effettuato un’ora dopo le richieste. A questo punto Imola 42 andava mantenuta, cercando opzioni alternative. UIL aveva proposto una soluzione. Il caso in consiglio a Medicina con un’interrogazione del gruppo di opposizione Medicina Attiva.

Il gruppo Medicina Attiva ha portato nei giorni scorsi all’attenzione del consiglio comunale medicinese la problematica con un’interrogazione ad hoc, per chiedere spiegazioni sulla sospensione del mezzo.reputiamo che la sospensione estiva di Imola 42 sia il sintomo di una grossa difficoltà organizzativa che riguarda la nostra AUSL” allargano le braccia i consiglieri Simonini e Raspadori – “Il Sindaco Montanari recita sistematicamente le veline AUSL, poiché a suo parere bisogna affidarsi ai tecnici. Gli stessi che hanno soppresso l’ambulanza con equipaggio infermieristico nel 2011.
Ma era possibile evitare l’ennesima sospensione di Imola 42 ? Sì , secondo Rago (UIL) la soluzione per mantenerla attiva c’era ma non sarebbe stata presa in considerazione neanche questa volta, ovvero “utilizzando due autisti come equipaggio e affiancandola all’auto medica con infermiere e medico a bordo.”
Per Medicina attiva la ragione è politica c’è bisogno di affrontare il tema con risposte politiche che difendano la sanità territoriale e si pongano in discontinuità con scelte aziendali opache e mai condivise.