L’Ausl di Imola ha chiuso il bilancio consuntivo 2024 con una perdita di 10 milioni 831.534 euro, somma che sarà ripianata dalla Regione ER; tra l’altro, il bilancio di previsione della stessa annualità ipotizzava una perdita di 28,9 milioni di euro. CARAPIA (FDI) interroga Piazza Matteotti: “Serve un programma dettagliato sui passi futuri”

Imola. Quali saranno i prossimi passi dell’Ausl di Imola per limitare le perdite del prossimo bilancio? A chiederselo è Simone Carapia (FDI), che sul tema deposita un’interrogazione all’ente di Piazza Matteotti, chiedendosi se il livello del servizio “abbia risentito delle azioni correttive che hanno fatto migliorare il bilancio consuntivo”.
Il meloniano, si domanda come il nuovo direttore Generale dell’ente di viale Amendola “intenda muoversi” a livello locale: e una regione che tenta “per l’ennesima volta di ripianare il debito sulla pelle dei cittadini”. Il riferimento è legato all’introduzione dei nuovi ticket sanitari dei farmaci, 2.20 Euro a confezione, con un massimo di 4 euro a ricetta “ma raccontano che il Governo Meloni non li finanzia sufficientemente, eppure mai così tanto era stato da un governo per il SSN” – . Insomma, per Carapia il risanamento del debito sarà “un’araba fenice poichè le criticità sul Santerno continueranno a fronte dei lauti stipendi dei dirigenti” . L’augurio è “un’inversione di tendenza”- ma sopratutto , conclude “un programma dettagliato da parte della dirigenza imolese a fronte degli ennesimi sacrifici non ripagati dai cittadini”.