A Imola, in questi giorni, alcuni anziani sono stati contattati al telefono fisso da ignoti che sostenevano di essere Carabinieri (falsi). Sono diverse le segnalazioni che abbiamo ricevuto
(che si spera, come consigliato loro, sfociate in una denuncia)
Questi soggetti dimostravano di conoscere indirizzo e civico dei loro interlocutori: chi chiamava, tentava di indurre la vittima a mettere tutto il proprio oro all’interno di un sacchetto, che questi finti agenti sarebbero poi passati a ritirare poco dopo da casa. In alcuni casi – come da segnalazione ricevuta – la truffa è stata fortunatamente sventata poiché i figli degli anziani si trovavano a casa dei i genitori e – rispondendo al telefono – hanno potuto appurare velocemente che si trattava di un subdolo tentativo di raggiro.
In altri casi – come segnalato in queste ore anche sui social- i truffatori sono riusciti a mantenere attiva la comunicazione con il loro anziano interlocutore, facendosi fornire tutti i dati richiesti (come il civico esatto) ascoltando e obbedendo all’invito di porre tutto l’oro e denaro in un sacchetto che i truffatori avrebbero poi ritirato. Dopo poco – si apprende da una della segnalazioni – il falso agente in borghese si sarebbe poi presentato come se nulla fosse sotto casa della vittima, facendosi consegnare oro e soldi.