Imola. Critiche della Lega sulla gestione dell’emergenza maltempo di questi giorni. Simone Carapia giudica negativamente la gestione dell’informazione sull’evolversi della piena del Santerno, sostenendo come ci sia – “da ripensare ai sistemi di allerta, dal momento che era stata diramata allerta arancione dal comune di Imola per vento e piene dei fiumi e corsi d’acqua minori”- introduce – ” Se l’allerta fosse stata Rossa” – si chiede l’esponente del Carroccio – “con questo sistema non c’erano più le case?! Inoltre è stato preso un po’ tutto sotto gamba e questo fa pensare” – aggiunge – “visto quello che è capitato pochi mesi fa anche sul nostro territorio. A parte qualche considerazione sui social con annessa fotografia, nessuna particolare istruzione da parte del primo cittadino/presidente del circondario sul dove spostarsi se la situazione sarebbe peggiorata. Diremo che dopo maggio hanno fatto cilecca” – lancia la provocazione– “e questo è ancora più grave visto il reiterarsi di queste situazioni di criticità meteo. Ci sarà anche il maltempo, ma per lo più è “mal territorio”- conclude – “dove i nodi vengono al pettine per una gestione poco accorta e sconsiderata portata avanti per decenni da una classe dirigente più attenta è innamorata dell’ asfalto e cemento.