Il futuro non è quello di aumentare il traffico privato sulle strade. Il futuro è creare dei servizi di trasporto pubblico, adeguati , veloci e non inquinanti, che a Imola non esistono.” Debutta così Ezio Roi in Consiglio Comunale, durante la discussione circa l’ultimo tratto di asse attrezzato. “Non sento mai parlare di un ideale di città futura. Parliamo sempre di una città passata. A me dispiace dirlo, sopratutto quando ci sono piu giovani di me e spererei avessero una visione diversa dalla mia, piu moderna e avanzata” – ammette l’esponente 5 Stelle – “Parliamo di un nuovo tratto stradale ma non sappiamo quale sarà la sua funzione: questa bretella” – domanda Roi – “serve a congiungere due-tre quartieri, o serve a spostare eventualmente il traffico dall’autostrada a una strada complementare? In altre parole, a una “Imola-Firenze” via Montanara?
Per evitare il nodo di Bologna?” – abbozza l’ex Pretore – “tra l’altro manca ancora un piano regolatore aggiornato, in cui finalmente si preveda anche l’aggiornamento in relazione al trasporto urbano ed extraurbano. Pensandolo però per il futuro.”