Continua la pianificazione del Centro di Coordinamento Sovracomunale di Protezione Civile per i quattro Comuni della Vallata del Santerno colpiti dall’emergenza.

In via Posseggio a Fontanelice, una nuovo incontro alla presenza del sindaco Gabriele Meluzzi e del referente Imolese di Coldiretti, Alessandro Scala, e del tecnico del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale, dove sta prendendo vita la strada alternativa, tracciata tra i campi e lungo cavedagne esistenti, per superare la frana. Lavori che saranno realizzati da maestranze del luogo con il supporto del Consorzio di Bonifica della Romagna Occidentale.

Più difficile invece l’intervento sul segmento di strada che precede la grande frana del monte. Il tracciato della strada comunale presenta una serie di cedimenti importanti, che hanno portato via la strada in vari punti facendola crollare nel fondovalle, pertanto su questa parte di tracciato si dovrà intervenire con attenzione.

Procedono positivamente anche i lavori per la creazione di una nuova mobilità che superi la frana in località Torre di Fornione, a pochi passi dalla comunità femminile ‘Il Sorriso’ ancora sfollata.

Terminati oggi i lavori di riapertura del passo del Prugno ad opera dei Vigili del fuoco. Ristabilito il collegamento con Casola Valsenio anche se da Fontanelice al Prugno l’unica viabilità presente, la strada comunale casolana, presenta situazioni di criticità ed è aperta ai soli residenti

– continuano le riunioni e le sollecitazioni alla Città Metropolitana per accelerare le opere sulle provinciali in stretta collaborazione con l’Esercito. La situazione della SP33 e dalla SP34 presenta forti criticità e situazioni di instabilità che necessitano di interventi molto rilevanti

– ancora sopralluoghi in via dei Platani per la quale, a breve, dovrebbero esserci riscontri positivi con conseguente ritorno a casa dei cittadini interessati

– lavori in corso anche in via Monte la Pieve, dove manca veramente poco per la riapertura del tracciato chiuso da una frana

– proseguono i lavori nella zona di Posseggio dove il quadro resta comunque complesso

– in procinto di partire i lavori di sistemazione e pulizia del lungofiume martoriato dalla piena del Santerno e dalla frana della Riva dei cavalli