Il Comune lancia, insieme alla popolazione, una raccolta fondi per le famiglie e le realtà più colpite

IN CORSO LA PULIZIA DI FOSSI, POZZETTI E CANALI TOMBATI. ATTENZIONATI IL SILLARO E IL SANTERNO, ALLA LUCE DELL’ALLERTA METEO

Accordo tra Comune, CNA Imola e Confartigianato Assimprese per una convenzione
che coinvolge una trentina di imprese artigiane tra elettricisti e idraulici che si sono rese
disponibili a intervenire a condizioni di particolare favore per chi ha subito danni
.
Prosegue il lavoro delle forze impegnate nelle aree colpite dall’esondazione a Spazzate
Sassatelli, Sesto Imolese e a Sasso Morelli, per cercare di riportare la situazione alla normalità.
Una attenzione e un presidio del territorio che sono ancora più rafforzati alla luce della nuova allerta meteo rossa per criticità idrogeologica anche nelle nostre zone, dalla mezzanotte di oggi fino alla mezzanotte di domani.
“In queste ore è in corso la pulizia dei tombini e pozzetti privati e pubblici, dei canali tombati e
dei fossi. Inoltre continua il monitoraggio dei livelli idrometrici attraverso le strumentazioni
installate. In particolare sono attenzionati il Sillaro e il Santerno nel tratto imolese. Prosegue
anche la raccolta dei rifiuti ingombranti e la raccolta dei fanghi, per tenere più libere le aree
abitative e le strade. Continueremo a presidiare il territorio con la massima attenzione grazie al
supporto di tutte le forze in campo, che voglio ringraziare per quello che stanno facendo oramai da una settimana”
fa sapere il sindaco Marco Panieri, che fin da subito ha seguito, molto spesso in loco, l’evolversi della situazione, con grande attenzione e impegno.
Il Comune lancia una raccolta fondi – Sempre nell’ottica di dare sostegno concreto alle
famiglie e alle realtà più colpite, il Comune lancia, insieme alla popolazione, una raccolta fondi per l’emergenza alluvione nel territorio imolese. Per aiutare chi ha subito danni ad affrontare questa prima fase di emergenza, che nasce per accogliere la generosità di tante persone che in questi giorni si sono rivolte al Comune chiedendo come poter dare il proprio aiuto.

Queste le coordinate: bonifico bancario al Comune di Imola: specificando la causale
“Donazione Emergenza Alluvione 2023 – IBAN   IT91-J-05034- 21002-000000005271

Pago Pa: Su portale Enxtranext selezionando il pulsante “donazioni emergenza
maltempo”:  https://portale-imola.entranext.it/pagamenti/pagamenti-spontanei


“Voglio rivolgere un appello alla generosità ai cittadini imolesi e non, per una raccolta fondi
che il Comune ha avviato a sostegno delle famiglie e delle realtà più colpite dall’alluvione di
pochi giorni fa. Ogni donazione, è importante e agevola concretamente il ritorno alla normalità
di tanti altri concittadini oggi in difficoltà. Inoltre esprimo un appello a tutte le aziende e negozi
di elettrodomestici, mobili e arredo domestico presenti sul territorio di valutare,
compatibilmente con le loro possibilità economiche, eventuali scontistiche, convenzioni o
gratuità dedicate alle famiglie colpite dall’emergenza. Ogni gesto di aiuto può significare molto
in questa fase. Ringrazio i tanti che già nei giorni scorsi hanno voluto manifestare la loro

vicinanza in modalità diverse, anche durante le operazioni di evacuazione e assistenza” afferma il sindaco Marco Panieri.
Elettricisti e idraulici a sostegno di chi ha subito danni – E’ stato raggiunto un accordo tra
Comune, CNA Imola e Confartigianato Assimprese per una convenzione che coinvolge una
trentina di imprese artigiane tra elettricisti e idraulici che si sono rese disponibili a intervenire a
condizioni di particolare favore per le famiglie e le imprese che avranno necessità di ripristinare gli impianti a seguito dell’alluvione. Occorre rivolgersi direttamente alle due associazioni CNA Imola e Confartigianato Assimprese.
In calo il numero delle persone evacuate – Intanto il numero delle persone evacuate è in calo.
Rispetto alle 300 iniziali, ad oggi ce ne sono circa un centinaio che hanno trovato ospitalità
presso parenti o amici e una trentina, che prima erano in albergo, che ora sono state ricollocate dal Comune in appartamenti.
Chiuso temporaneamente il cimitero di Sesto Imolese – Ricordiamo che dal 3 maggio scorso,
a tutela dell’incolumità delle persone, è stata disposta con apposita ordinanza la temporanea
chiusura del Cimitero di Sesto Imolese, con sospensione delle operazioni cimiteriali e dei
funerali e interdizione dell’accesso fino al ripristino dell’agibilità.