“In un momento così difficile, dopo due anni di pandemia, con la crisi energetica in atto,
abbiamo voluto scegliere tutti insieme: le luminarie in centro storico per il periodo natalizio ci
saranno anche quest’anno. E’ stata una bella occasione di confronto, all’insegna della
partecipazione”
fa sapere il sindaco di Imola, Marco Panieri. La decisione, infatti, è stata presa
congiuntamente in un recente incontro convocato in municipio proprio dal primo cittadino
insieme agli assessori Raffini (Centro storico) Gambi (Cultura) Penazzi (Turismo), ai
responsabili dei Servizi dei diversi assessorati comunali interessati, con le associazioni di
categoria Confcommercio Ascom Imola, Cna Imola Associazione metropolitana, Confesercenti
territorio imolese, Confartigianato Imprese Bologna metropolitana, l’Associazione Pro Loco, il
Comitato Amici di San Domenico e con la presenza di numerosi operatori economici del centro
storico.
“Nel corso dell’incontro abbiamo concordato tutti insieme da un lato di allestire le luminarie,
dall’altro di applicare orari e periodi ridotti di accensione, per evidenziare il periodo difficile del
Paese. Ma le luci ci saranno, perché vogliamo comunque mantenere un clima di serenità e di
accoglienza nel cuore della città, con l’impegno di tutti, dal Comune alle associazioni ai singoli
operatori, di aumentare il numero delle iniziative da svolgere nel periodo natalizio lungo le vie
del centro storico”
sottolinea il sindaco Marco Panieri, che riferisce “di un incontro che si è
svolto in un clima molto positivo e collaborativo”.

Luminarie accese dal 3 dicembre al 31 dicembreL’accensione delle luminarie avverrà
sabato 3 dicembre e si protrarrà fino al 31 dicembre (l’anno scorso rimasero accese fino a
domenica 9 gennaio), anticipando lo spegnimento serale rispetto agli anni precedenti e, se
possibile, diversificando la durata fra le sere dei giorni feriali e quelle dei fine settimana.

Stesse modalità di accensione anche per le frasi di Vasco Rossi e Cesare Cremonini, che
rimarranno montate fino alla fine dell’anno in corso, rispettivamente lungo la via Emilia e la via
Appia. Mentre al centro di piazza Matteotti, sempre nello stesso periodo, svetterà il tradizionale Albero di Natale, grazie al contributo delle associazioni di categoria.
A sostenere il costo delle luminarie in centro (affitto luminarie, allacci e costo energetico)
saranno il Comune (con 20 mila euro) e gli operatori economici del centro storico (questi ultimi
sostenendo 85 euro iva compresa a testa, che diventano 60 euro iva compresa per gli studi
professionali).
Oltre che nelle strade del centro storico, accompagnate dal tradizionale sistema di filodiffusione
della musica, le luminarie saranno allestite anche nel giardino di San Domenico, ad opera del
Comitato Amici di San Domenico e nelle frazioni.

Non ci saranno i fuochi d’artificio a Capodanno – Nel corso dell’incontro è stato anche
stabilito di non eseguire il tradizionale spettacolo dei fuochi d’artificio in programma a
Capodanno alla Rocca Sforzesca, decidendo di destinare quelle risorse ad altre necessità della
comunità imolese.
Pista del ghiaccio all’ex Circoli e sosta gratuita nei parcheggi a sbarre – Si sta lavorando
per confermare anche quest’anno la pista di pattinaggio su ghiaccio nella location del cortile ex
Circoli, in via Orsini. Viene poi confermata la sosta gratuita, a partire da sabato 3 dicembre, per
tutti i sabati fino al 31 dicembre, dalle ore 15 nei parcheggi a sbarre di Centro Città
(Aspromonte), Ortomercato, Cavina, piazzale Ragazzi del ’99 e Guerrazzi.
Panieri: “una bella occasione di confronto, all’insegna della partecipazione” – Al termine
della riunione, il sindaco e gli assessori hanno concordato, congiuntamente alle associazioni di
categoria, di ritrovarsi periodicamente con questa modalità, insieme agli operatori economici
del centro storico, per condividere le azioni da sviluppare e raccogliere suggerimenti.
Come spiega, infatti, il sindaco Marco Panieri “dopo due anni di pandemia abbiamo voluto
incontrare oltre alle associazioni di categoria, anche gli operatori economici e lo abbiamo fatto
tutti insieme perché sappiamo che viviamo un periodo complesso e volevamo prendere
congiuntamente questa decisione, dopo diversi incontri con le associazioni di categoria. Averlo
fatto anche con le attività economiche è stato un ulteriore stimolo per tutti, per lavorare fianco a
fianco e proseguire nel nostro percorso. L’incontro ha rappresentato, quindi, anche l’occasione
per condividere con tutti i partecipanti il tema della partecipazione: non è stata, infatti, solo
l’occasione di parlare di luminarie, ma anche di confrontarsi sul centro storico, con un focus
sugli eventi di Natale. Una bella opportunità di confronto, per la quale voglio ringraziare tutti i
presenti. Faremo altri incontri come questo, perché è il segno di quella partecipazione che
vogliamo mettere in campo nella nostra azione di governo”.