Imola. Si infiamma la campagna elettorale sul Santerno. Il 18 settembre è previsto l’arrivo di Stefano Bonaccini, per un pranzo di autofinanziamento presso il ristorante dell’Hotel Donatello. Sarà presente tutto l’establishment Dem del circondario, partendo dal Sindaco Panieri fino a Daniele Manca, Francesca Degli Esposti (segretaria Unione Territoriale PD – Imola) e Francesca Marchetti, segretaria reggente uscente e consigliera regionale.
Venerdì scorso è cominciata anche la festa dell’Unità, per la prima volta in Pedagna, godendo dell’ampia tensostruttura da poco intitolata a Fausto Gresini. Fra i vari presenti ha fatto visita anche l’europarlamentare PD, Alessandra Moretti.
La kermesse è proseguita fino a stamani, ultimo giorno di eventi.
Intanto, dal fronte opposto, il leader di Italexit, Gianluigi Paragone, arriverà a Imola proprio oggi, lunedì 12 settembre, per dare vita ad una sorta di provocazione simbolica, alla luce del caro bollette attualmente in corso. L’ex Senatore del M5S, poi fondatore del movimento antisistema, nel nostro territorio ha dato fiducia a Stefania Chiappe, candidandola alla Camera; il senatore approderà in Via Molino Rosso verso le 16.00 , per restituire le bollette in segno provocatorio alle sede imolese della holding energetica.
Ezio Roi e il Movimento 5 Stelle puntano sulla libertà di informazione e giovedì 15 settembre ,alle ore 10, alla presenza anche di semplici cittadini, si troveranno in piazza a Castel San Pietro per un flash-mob in solidarietà a Julian Assange e l’intitolazione della cittadinanza onoraria richiesta anche nel comune di Imola.
Anche Articolo 1 propone un incontro, dandosi appuntamento al Centro sociale Giovannini, quartiere Marconi, martedì 20 settembre alle ore 18.00 per un “pic-nic democratico.” Sarà presente anche Vasco Errani, oltre che Lanfranco De Franco(candidato di Art.1 alla Camera) e Daniele Manca.