LA CORTE DEI CONTI CRITICA LA GESTIONE DELLE PARTECIPATE DEL COMUNE DI IMOLA. LA LEGA: “DA SEMPRE ABBIAMO ESPRESSO PERPLESSITÀ SU QUESTO TEMA, ORA VOGLIAMO CHIARIMENTI”

“La Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna della Corte dei Conti, riunitasi l’8 marzo 2021, ha rilevato diverse criticità in seguito all’esame dei provvedimenti di revisione ordinaria delle partecipazioni societarie detenute al 31 dicembre 2017, 46 al 31 dicembre 2018 e al 31 dicembre 2019 dal Comune di Imola e invita l’Ente ad assumere tempestivamente le iniziative necessarie per la loro rimozione.

Chiaramente ora ci sarà un confronto consiliare, ne abbiamo parlato questa mattina durante la capigruppo, ma non posso esimermi dall’evidenziare che come Lega abbiamo sempre espresso molte perplessità sulla gestione delle società partecipate direttamente o indirettamente dal Comune di Imola”.
A renderlo noto è Daniele Marchetti, capogruppo della Lega in Consiglio Comunale a Imola.
La Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna – spiega il leghista – oltre alle iniziative necessarie per la rimozione delle criticità riscontrate, ha rammentato al Comune di Imola l’obbligo di pubblicazione della deliberazione sul sito internet istituzionale dell’Ente e ha disposto, altresì che, in relazione a quanto rilevato relativamente alla società Osservanza srl, copia della presente deliberazione sia trasmessa alla Procura della Corte dei conti per i profili di competenza. La nostra forza politica ha sempre criticato i piani di controllo sulle società partecipate, pensiamo ad esempio ad Area Blu, all’universo delle partecipate indirettamente tramite Con.Ami, così come su Montecatone e Banca Etica. La nostra posizione è ben nota, ora quindi attenderemo ulteriori chiarimenti da parte dell’Amministrazione Comunale attuale, che pur essendo in carica da pochi mesi, ha sempre e comunque difeso l’impostazione oggi contestata dalla Sezione regionale di controllo per l’Emilia-Romagna della Corte dei Conti”.

Sul tema non si fa attendere nemmeno il commento di Rebecca Chiarini, consigliera leghista e Presidente della Commissione Bilancio.

“Oltre al confronto che si terrà durante una prossima capigruppo, in qualità di Presidente della Commissione Bilancio, con delega anche alle partecipate, sto valutando la convocazione di una seduta dedicata, anche per far luce sull’aspetto forse più rilevante della lunga delibera della Corte dei Conti e, cioè, la trasmissione del documento alla Procura della medesima corte per i profili di competenza relativamente all’operazione di aumento di capitale sociale di Osservanza S.r.l.” – conclude la Consigliera Rebecca Chiarini.